Autovie Venete : Protezione Civile, possibilità di commissariamento per la A4
Sarà un ispettore della Protezione Civile, inviato dal prefetto Franco Gabrielli, ad analizzare l’iter procedurale ancora necessario per completare gli adempimenti relativi alla realizzazione della terza corsia della A4. Lo ha comunicato il direttore generale di Autovie Venete Enrico Razzini, durante la seduta del Consiglio di Amministrazione di Autovie Venete, riunito in via Locchi. Il direttore ha anche presentato ai Consiglieri una sintetica relazione tecnica sugli accertamenti in corso sui cantieri del raccordo Villesse-Gorizia da parte dei Noe, relativamente allo smaltimento del materiale di scarto. Nel corso della seduta, il consigliere Albino Faccin (componente del Comitato ristretto di cui fanno parte anche Fabio Albano Giorgio Santuz e Gianmarco Zanchetta, direttore di Friulia con il ruolo di Coordinatore) ha riepilogato gli ultimi passaggi relativi al reperimento delle risorse per la realizzazione dei lavori della terza corsia della A4. Durante i lavori del Consiglio, presieduto da Emilio Terpin, è stato ratificato l’affidamento dei servizi assicurativi, per il periodo compreso fra il 1 luglio 2012 e il 30 giugno 2015, suddivisi in sei diversi lotti il cui importo era rispettivamente di: 2 milioni 679 mila euro il primo (andato deserto); 180 mila euro il secondo, affidato ad Alliance spa per 158 mila 635 euro (ribasso dell’11 e 87%); 79 mila e 200 euro il terzo, affidato a Lloyd Markell che ha offerto 44 mila 010 euro (ribasso del 44,43%); 429 mila euro il quarto affidato ancora a Lloyd Markell per 180 mila e 600 euro (ribasso del 57,90%); deserti anche i lotti quinto (122 mila e 400 euro) e sesto (690 mila euro).
Altro punto all’ordine del giorno il recepimento della decisione assunta durante l’assemblea della partecipata Sus (Servizi Utenza Stradale) compresa la nomina, alla presidenza del consigliere di Autovie Venete Albino Faccin. Il Sus coordina il servizio “Centro Informativo Viaggiando” un call center specializzato, per conto di quattro società’ autostradali (Autovie Venete S.p.a, Concessioni Autostradali Venete S.p.a., Autostrada Brescia-Verona-Vicenza- Padova S.p.a., Autostrade Centro Padane S.p.a.). Il centro, ha sede a Cessalto nei locali di Autovie Venete, è nato per fornire, in tempo reale, 24 ore su 24, informazioni sulla viabilità e percorribilità autostradale, sui cantieri di lavoro, sulle condizioni atmosferiche, sulle previsioni traffico e meteo, sui metodi di pagamento del pedaggio, sulle aree di servizio, sulle manifestazioni, sui percorsi alternativi e ogni altra notizia utile per un miglior utilizzo dell’autostrada. Il numero del Centro è 89.24.89 e la sua area di competenza riguarda l’autostrada A4 tra Trieste e Brescia, la A23 tra Udine Sud e il bivio A4, la A28 tra Portogruaro e Cordignano, la A31 della Valdastico tra Vicenza e Piovene Rocchette e la A21 tra Brescia e Piacenza. Gli operatori sono anche in grado di fornire indicazioni riguardanti il traffico sulle tratte interconnesse di competenza di Autostrade per l’Italia, coprendo così, di fatto, tutto il territorio del Nord Est. Ultimo adempimento della seduta, la nomina del nuovo Organismo di Vigilanza, che sarà presieduto da Arrigo De Pauli (già presidente del Tribunale di Trieste), affiancato dai componenti Gianni Caputo, Federica Romanin e Gianni Bettio, quest’ultimo con funzioni anche di Internal Audit.