Intermodalità: Gts Rail attiva un nuovo collegamento Bologna-Rotterdam
Dal prossimo 13 dicembre Gts Rail attiverà un nuovo collegamento ferroviario Bologna-Rotterdam.
Un’operazione che punta a togliere dalle strade interessate dal tragitto oltre 20 mila camion, riducendo quindi le emissioni di Co2.
Il treno opererà su base open access e sarà possibile imbarcare sia spedizioni door2door con container 45’HC Gts, che terminal2terminal per proprietari di unità di trasporto intermodale.
L’azienda prevede di aumentare le frequenze da 3 a 7 circolazioni a settimana secondo un calendario predefinito: 3 a partire dalla cinquantesima settimana del 2021; 5 a partire dall’undicesima settimana del 2022 e 7 dalla ventitreesima settima del 2022.
Sarà possibile trasportare anche semirimorchi P400, rifiuti e merce pericolosa, secondo l’accordo europeo che ne regola il trasporto.
Trasporto ferroviario intermodale strategico per l’economia
“I terminal coinvolti sono Bologna Interporto e Rotterdam Botlek – ha detto Alessio Muciaccia, ceo del gruppo -. Da quest’ultimo sarà possibile imbarcare le unità di carico per il Regno Unito e l’Irlanda. Dall’interporto di Bologna, invece, grazie al nostro collegamento per Bari, le merci potranno raggiungere anche la Grecia e la Turchia. Siamo molto soddisfatti per questo nuovo servizio. Stiamo assistendo ad un peggioramento della situazione pandemica, ma il trasporto ferroviario intermodale si conferma ancora una volta strategico per l’economia, la continua crescita della domanda per e dal nord Europa ne è la conferma. E noi abbiamo deciso di continuare ad investire, nonostante le difficoltà, per agganciare questa crescita. E cosa che ci rende ancora più orgogliosi è che grazie a questa nuova tratta, riconfermiamo il nostro continuo impegno verso la sostenibilità ambientale”.