Nuovi sistemi di sicurezza obbligatori sui mezzi pesanti dal 1° novembre
Dal 1° novembre 2015, in applicazione del Regolamento (CE) 661/2009, è entrato in vigore l’obbligo per i costruttori di veicoli pesanti, con massa superiore alle 3,5 tonnellate, di dotare i mezzi con il sistema che avverte l’autista del cambio di corsia e, per quelli sopra le 8 tonnellate con sospensioni pneumatiche, con il sistema di rallentamento automatico anti-tamponamento.
Finora questi sistemi di sicurezza, denominati Advanced Emergency Braking System (Aebs), sono stati proposti come accessori da installare su richiesta. Ora l’Unione Europea li fornisce di serie, ossia obbligandone l’installazione. Le statistiche dimostrano che la maggior parte degli incidenti che coinvolge veicoli pesanti sono tamponamenti. Per tale motivo, già da qualche anno, l’industria offre sistemi elettronici basati su radar che rilevano la distanza dal veicolo che precede e, se diminuisce tanto da rischiare una collisione, avvertono l’autista, o rallentano, o frenano automaticamente.
Anche una seconda dotazione di sicurezza diventa obbligatoria, sempre dal 1° novembre 2015, il Lane Departure Warning System. È un sistema di sicurezza attiva che monitora la segnaletica orizzontale presente sulla carreggiata: se il veicolo esce dalla propria corsia per distrazione del conducente, il dispositivo, mediante una telecamera che rileva la posizione delle strisce, avvisa il guidatore con un allarme sonoro o una vibrazione del volante.
Esistono principalmente due tipi di sistemi per l’avviso del superamento della carreggiata: il primo si limita ad avvisare il conducente con un segnale visivo, acustico o una vibrazione; il secondo (denominato Lane Keeping System) oltre ad avvisare il conducente, nel caso quest’ultimo non intraprenda un’azione, corregge automaticamente la traiettoria riportando il veicolo in carreggiata.
Dunque, è stato fatto un altro passo in tema di sicurezza stradale e in tutti gli Stati dell’Unione europea, poiché le disposizioni del Regolamento 661/2009 impongono il sistema Aebs sugli autocarri di prima immatricolazione che hanno massa complessiva superiore a 8 tonnellate, sospensioni pneumatiche e due o tre assi. Dal 2018, invece, l’Aebs dovrà essere obbligatorio su tutti i veicoli industriali con massa superiore a 3,5 tonnellate, indipendentemente dal tipo di sospensioni e dal numero di assi.
Ma cosa fa l’Aebs? In questo primo step, il sistema rallenterà il veicolo di 50 km/h se rileva il rischio di tamponamento contro un ostacolo in movimento e di 10 km/h se rileva un ostacolo fermo. In questo modo, diminuisce la velocità dell’eventuale impatto la quale non sarà superiore, rispettivamente, a 30 km/h e 70 km/h. I sistemi offerti dai costruttori di veicoli industriali hanno prestazioni superiori, sino all’arresto completo e si possono sempre installare come accessori a richiesta. Dal 2018, in una seconda fase, i valori di rallentamento arriveranno a 70 km/h in caso di ostacolo in movimento e a 20 km/h in caso di ostacolo fermo.
Gloria De Rugeriis