Autotrasporto: Carta di Qualificazione (CQC) prorogata di due anni
Il ministero Infrastrutture e Trasporti ha prorogato di due anni la validità delle carte di qualificazione dei conducenti per il trasporto di persone e di cose (CQC), ottenute per documentazione (cioè senza corso iniziale e successivo esame di merito). Lo hanno stabilito provvedimenti diramati nella seconda metà di agosto. In particolare, la scadenza delle CQC valide per il trasporto di cose è stata prorogata dal 9 settembre 2014 al 9 settembre 2016; quella delle CQC per trasporto di persone, dal 9 settembre 2013 al 9 settembre 2015. Si tratta del Decreto del Capo Dipartimento 6 agosto e della circolare della Motorizzazione n. 20630 del 7 agosto 2013, con cui l’Italia ha esercitato la possibilità della direttiva 2003/59 di prorogare il termine per la frequenza dei corsi di rinnovo CQC. Detta prerogativa, peraltro, era stata già realizzata da altri Stati comunitari ed il nostro Paese si è deciso ad utilizzarla al fine di evitare un peggioramento nei confronti dei nostri conducenti rispetto ai primi. La proroga si applica sia ai conducenti che hanno già frequentato i corsi di rinnovo, sia a coloro che non li hanno ancora seguiti, stabilendo che i corsi svolti saranno utili a rinnovare la carta di qualificazione fino al 9 settembre 2020 (per la CQC trasporto persone) e fino al 9 settembre 2021 (per la CQC trasporto cose). Nell’archivio nazionale degli abilitati alla guida del CED della Motorizzazione, inoltre, le date di validità dei documenti per la qualificazione CQC verranno automaticamente aggiornate come segue: 9.9.2013 al 9.9.2015; 9.9.2014 al 9.9.2016; 9.9.2018 al 9.9.2020; 9.9.2019 al 9.9.2021. I conducenti muniti di CQC con le attuali scadenze potranno regolarmente circolare in Italia fino alle nuove scadenze sopra indicate, senza incorrere in alcuna sanzione per loro mancato rinnovo.
Federico Cabassi