Autotrasporto: alle Prefetture dei capoluoghi di Regione il coordinamento neve
I Prefetti dei capoluoghi di Regione devono coordinare le misure relative alla viabilità in caso di precipitazioni nevose, d’intesa con i colleghi dei capoluoghi regionali limitrofi che hanno la competenza sulle arterie stradali più rilevanti. Lo stabilisce la circolare del ministero dell’Interno, trasmessa a tutti i Prefetti delle Province del territorio nazionale dopo le forti nevicate che hanno interessato gran parte della Penisola l’11 e il 12 febbraio, a seguito delle quali sono stati adottati numerosi provvedimenti di limitazione della circolazione stradale sulla base delle previsioni della Protezione civile e delle indicazioni fornite da Viabilità Italia. Le misure di limitazione o interdizione della circolazione, infatti, sono veramente efficaci – spiega la circolare – solo se disposte per aree omogenee ed in perfetto coordinamento con tutte le Prefetture interessate. Ciò permette di evitare che, da zone adiacenti a quella dove insiste il divieto, possano giungere nell’area interessata flussi di veicoli che, una volta nella zona, non potrebbero essere più fermati o comunque messi in sicurezza, con conseguente rischio di gravi ed ulteriori turbative alla circolazione, già resa critica dalle precipitazioni. E’ necessario – conclude la circolare – che a seguito delle riunioni dei rispettivi Centri di viabilità operativi (Cov), le Prefetture comunichino la situazione delle rispettive province alla Prefettura capoluogo di Regione, la quale potrà fornire le indicazioni più appropriate per eventuali provvedimenti interdettivi o limitativi del traffico e delle successive revoche. Intanto la Commissione per la sicurezza stradale nell’autotrasporto presso il ministero dell’Interno ha risposto alla richiesta di Unatras, che ne chiedeva la convocazione in vista delle precipitazioni nevose previste per questo fine settimana. In base alle ultime rilevazioni meteorologiche – spiega la Commissione – non si dovrebbero verificare le condizioni che, in altre circostanze, hanno fatto scattare le misure eccezionali di fermo dei veicoli attuate dalle Prefetture. Per affrontare le precipitazioni nevose previste, dovrebbero essere sufficienti, salvo qualche possibile eccezione nel nord Italia, le procedure minime già contemplate nei “ piani neve” – continua – e che sottendono a garantire l’efficienza nella gestione coordinata delle emergenze invernali su aree geografiche vaste con interessamento di più concessionarie autostradali. Il ministero dell’Interno ha poi fatto sapere a Unatras che nelle prossime settimane “si darà corso alla richiesta di convocazione” espressa dalla stessa Unatras.
Federico Cabassi
Federico Cabassi