Mise: presentata l’azienda che riassorbirà gli addetti Irisbus e Bmb
Sarà costituita entro fine mese e si chiamerà IIA (Industria Italiana Autobus), la nuova azienda italiana che produrrà autobus, presentata in questi giorni al Ministero dello Sviluppo Economico. Vi confluiranno tutti i lavoratori (500) e tutte le attività del sito Breda Menarini Bus di Bologna di proprietà di Finmeccanica, del sito IRISBUS di Valle Ufita (Avellino) e le attività della cinese King Long Italia.
Entro il mese di giugno si completeranno le procedure societarie e si avvierà la prima fase del progetto che prevede l’incorporamento di Breda Menarini Bus. L’acquisizione dell’impianto avellinese completerà – a partire da settembre- tutto il processo.
IIA sarà in grado di progettare e produrre tutta la gamma di autobus richiesta dal mercato italiano ed europeo e potrà avvalersi del sostegno produttivo e finanziario della cinese King Long, ovvero il grande produttore mondiale di autobus.
La presentazione del piano industriale di quello che si configura come il polo industriale del trasporto su gomma è avvenuta alla presenza del ministro dello Sviluppo Economico Federica Guidi che ha manifestato la sua soddisfazione per l’operazione che sta per concludersi: “Il Governo – ha detto – ha supportato con convinzione questo progetto che, tra le tante cose, ha l’ambizione di difendere l’italianità di alcuni marchi storici e quella di garantire la tenuta, e in prospettiva il rilancio, dell’occupazione. Per noi, mettere il massimo dell’impegno nel difendere i livelli occupazionali e nel creare nuovi posti di lavoro è un dovere morale”.
“Con questa operazione- ha sostenuto da parte sua il vice ministro Claudio De Vincenti che segue la vertenza fin dall’inizio – si dà una concreta risposta non solo ai lavoratori, ma all’intera filiera del settore autobus, colpita dalla crisi dei maggiori produttori italiani. La mia convinzione è che il mercato saprà valorizzare questo progetto industriale reso possibile dalla disponibilità concreta di investitori e realtà produttive”.
Da subito inizierà il confronto tra il management di IIA e i sindacati per valutare tutti gli aspetti dell’operazione, a partire dall’impatto sull’indotto e sui posti di lavoro.
Alla presentazione di IIA e del relativo piano industriale hanno preso parte i vertici di King Long Italia guidati dall’amministratore delegato Stefano Del Rosso, esponenti di primo piano di FIAT (che cede il sito di Valle Ufita), di Finmeccanica e di Anfia. Presenti anche i rappresentanti delle istituzioni interessate (Regioni e Comuni) e tutte le organizzazioni sindacali di categoria nazionali e territoriali.