Vola l’utile di Leonardo. Profumo: abbiamo mantenuto le promesse
Ottimi risultati per Leonardo nel 2018. La società ha chiuso con un utile in aumento dell’83% rispetto all’anno precedente, a quota 510 milioni di euro e ricevi in crescita del 4,3% a quota 12,24 miliardi di euro, grazie soprattutto all’andamento dell’Elettronica, Difesa e Sistemi di Sicurezza e agli Elicotteri. “Il 2018 ha rappresentato un importante passo in avanti nell’esecuzione del Piano Industriale: abbiamo intrapreso le azioni necessarie e mantenuto le promesse; abbiamo raggiunto i target e superato la Guidance – ha commentato l’amministratore delegato Alessandro Profumo -. Continuiamo ad essere fiduciosi sul raggiungimento di tutti gli obiettivi del piano industriale: crescita della top line insieme al rigoroso controllo dei costi, per una redditività di Gruppo a doppia cifra ed una importante generazione di cassa dal 2020. Nei prossimi anni vogliamo accelerare ulteriormente il percorso avviato per la crescita sostenibile”.
Gli ordini sono stati pari a 15,124 miliardi di euro, con un incremento del 30% rispetto al 2017, principalmente dovuto all’acquisizione del contratto NH90 Qatar per 3 miliardi di euro. Il portafoglio ordini è pari a 36,118 miliardi di euro e mostra, rispetto al 2017 un incremento del 7,8%, assicurando una copertura in termini di produzione equivalente pari a circa 3 anni.
L’andamento atteso nel 2019 conferma il trend di crescita, con un ulteriore incremento dei ricavi ed un miglioramento della redditività accompagnata da una rigorosa gestione finanziaria volta a supportare la crescita garantendo l’equilibrio tra investimenti e generazione di cassa. In particolare, Leonardo prevede per il 2019 elevati livelli di nuovi ordinativi (12,5 – 13,5 miliardi) grazie alla finalizzazione di importanti ordini export, supportata dalla completa implementazione della nuova strategia commerciale volta a presidiare più efficacemente i mercati chiave per il Gruppo e valorizzare il potenziale della One Company; ricavi per 12,5 – 13,0 miliardi, in crescita rispetto al 2018 grazie all’apporto del programma EFA Kuwait, al solido portafoglio ordini, ulteriormente rafforzatosi nel 2018, ed al buon posizionamento dei prodotti del Gruppo nei segmenti di mercato