Il Porto di Savona-Vado chiude con +17,84% il primo quadrimestre 2016
Si è chiuso ad aprile, con un incremento di movimentazione merci del 17,84% in più rispetto all’anno precedente, il primo quadrimestre del 2016 del Porto di Savona-Vado. Il dato che ha influito positivamente sul risultato è stato l’aumento del 23,85% delle rinfuse liquide, soprattutto dei movimenti dei biocarburanti ed oli a base vegetale, dei petroliferi raffinati ed una tenuta dell’importazione di greggio del +0.1%, e accrescimento del 290% di quelle solide.
Il settore ortofrutta ha registrato un +2,76%, mentre in flessione sono risultati gli acciai (-11 per cento), i prodotti forestali (- 6,7 per cento), i rotabili (-12 per cento) e i container (-33 per cento). A pesare sui numeri negativi sono stati la sospensione provvisoria della linea per Barcellona di Grimaldi e il trasferimento del cabotaggio con la Sardegna da Vado Ligure a Marina Carrara da parte del Gruppo Grendi, il quale aveva già ridotto il traffico dall’inizio anno con un solo vettore.
Si è ridotto invece il numero dei passeggeri il cui comparto ha raggiunto 282.097 unità, ovvero il 5% in meno rispetto al quadrimestre 2015, grazie all’incidenza del minor numero di scali delle navi da crociera previsto dalle navi ammiraglie del Costa Crociere e dei traghetti della compagnia.
Barbara Gherardi