Trieste Marine Terminal: inaugurata nuova area per servizi del personale
Trieste Marine Terminal ha inaugurato la nuova area da circa 1.000mq, destinata al lavoro in sicurezza e confort del personale e che si aggiunge al recente parcheggio da 2.700mq. Si tratta di un nuovo investimento sul Porto di Trieste da parte della società, controllata da T.O. Delta S.p.A. e MSC.
L’intervento – sottolinea la società in una nota – si inserisce nel più ampio progetto di rinnovamento e implementazione delle infrastrutture del Porto di Trieste e di rafforzamento del piano di welfare aziendale del Gruppo, che dal 2018 ad oggi ha investito oltre 16 milioni di euro nell’area.
La nuova area comprende nuovi spogliatoi, realizzati ad uso esclusivo del personale operativo di Trieste Marine Terminal e dell’Agenzia del Lavoro Portuale di Trieste, suddivisi su tre piani per un totale di 940mq. Al piano terra, è stata allestita una nuova infermeria, progettata per gestire sia situazioni di routine sia di tipo emergenziale.
Per garantire la piena sicurezza di tutti i fruitori, Trieste Marine Terminal ha messo a punto un rigoroso piano di utilizzo dell’area, che garantisca una corretta alternanza tra le squadre di lavoro e consenta la riduzione degli assembramenti. Tutta la struttura è stata progettata per offrire una capienza di 80 postazioni per piano, con altrettanti armadietti contigui.
Un secondo investimento importante riguarda l’area Fast Park, pensata – spiega la società – per migliorare la facilità di accesso al lavoro per tutto il personale del porto. L’edificio che ospita il parcheggio offre 2.700 mq di spazio divisi fra piano terra e primo piano, per un totale di 189 posti auto.
Infine l’ambito attrezzature: in questo caso la società ha implementato il proprio parco mezzi con 11 nuovi Reach Stacker (veicoli utilizzati per la movimentazione di container) dalla maggiore capacità operativa, per un investimento pari a oltre 4 milioni di euro; ha sostituito la quasi totalità dei trattori portuali con nuovi trattori a ridotto impatto ambientale e si è dotata di 4 nuovi spreader (attrezzature per il sollevamento di container) dagli avanzati sistemi di sicurezza. Investimenti importanti che rispondono al perseguimento di una politica non solo di efficienza operativa, ma anche di rispetto ambientale e riduzione delle emissioni in atmosfera.
“La nuova area per i servizi al personale e la realizzazione dell’area di fast park fanno parte di un più ampio piano di investimenti a beneficio del terminal e di tutto il porto di Trieste, previsto da Trieste Marine Terminal che, nonostante il riscontro di un fisiologico e prevedibile trend di calo dei volumi, non ha mai pensato di rinunciare ad investire per far crescere l’area – ha dichiarato Antonio Maneschi, presidente di T.O. Delta Group –. Relativamente all’andamento dei volumi iniziamo a registrare una lieve contrazione: nel mese di agosto abbiamo registrato una riduzione dei volumi di circa il 12% rispetto allo stesso mese dello scorso anno, mentre rispetto al settembre 2019”.
Tale trend fa riferimento naturalmente al calo fisiologico imputabile alla situazione derivante dagli effetti della pandemia Covid-19.