Boeing prevede un fabbisogno di quasi 1,5 milioni di piloti e tecnici fino al 2035
Secondo le previsioni contenute nel 2016 Pilot and Technician Outlook pubblicato da Boeing, nei prossimi 20 anni sarà necessario far fronte a una richiesta di quasi 1,5 milioni di piloti e tecnici a supporto della crescente flotta di aerei commerciali nel mondo.
Giunto al suo settimo anno, lo studio prevede che tra il 2016 e il 2035 l’industria dell’aviazione commerciale mondiale richiederà circa: 617.000 nuovi piloti per le compagnie aeree commerciali; 679.000 nuovi tecnici di manutenzione per le linee aeree commerciali; 814.000 nuovi assistenti di volo. Le prospettive 2016 mostrano una crescita del 10,5% per i piloti e dell’11,3% per i tecnici di manutenzione sull’outlook 2015. La nuova domanda di piloti è determinata principalmente da nuove consegne di aerei e dalla composizione della flotta, mentre la nuova domanda di tecnici è guidata principalmente dalla crescita della flotta.
“Il Pilot and Technician Outlook è diventato una risorsa per l’industria al fine di determinare la domanda per operazioni aeree di successo – ha commentato Sherry Carbary, vice presidente Boeing Flight Services -. Gli equipaggi costituiscono parte integrante dell’operativo di una compagnia aerea e, mentre Boeing non addestra personale di equipaggio come piloti e tecnici, noi siamo convinti che l’industria possa utilizzare questi numeri per proposte di pianificazione”.
L’outlook presenta un requisito globale di circa 31.000 nuovi piloti, 35.000 nuovi tecnici e 40.000 assistenti di volo all’anno. La regione Asia-Pacifico comprende il 40% del fabbisogno globale, dovuto alla crescita del mercato degli aerei a corridoio singolo, guidato da vettori a basso costo, mentre per il Nord America è il risultato dei nuovi mercati che si stanno aprendo a Cuba e in Messico. La domanda in Europa è aumentata in risposta al forte mercato intra-Ue.