F-35: anche all’Italia il primo simulatore Full Mission
Italia, Israele, Giappone e Norvegia: sono questi i primi quattro Paesi a cui Lockheed Martin ha consegnato i simulatori Full Mission (FMS) per l’F-35, i primi simulatori in assoluto consegnati a operatori internazionali dell’F-35. I simulatori sono elementi fondamentali per l’addestramento dei piloti nelle basi operative dell’F-35 in questi quattro Paesi, dove serviranno per la qualificazione dei piloti, la formazione continua e la simulazione di missioni operative.
“Lockheed Martin è impegnata nel supportare i partner del programma per il raggiungimento dei loro obiettivi di formazione – ha commentato Colleen Arthur, vice presidente F-35 Training di Lockheed Martin -. Lockheed Martin ha un’esperienza senza pari nella gestione delle attività di training quotidiane con l’F-35 e è lieta di continuare a collaborare con questi importanti alleati nello sviluppo dei rispettivi programmi di formazione”.
Il personale di Lockheed Martin supporta le operazioni e la manutenzione dei simulatori nei Paesi partner, organizzando i training, creando gli scenari necessari a raggiungere gli obiettivi di formazione tattica e assicurando che i simulatori siano pronti per la missione.
Le attività di formazione svolte negli Stati Uniti rappresentano la base su cui si costruiscono i percorsi di training realizzati all’interno dei singoli Paesi. Decine di piloti internazionali e addetti alla manutenzione sono stati addestrati negli Stati Uniti, mentre un gruppo ristretto di istruttori è stato formato dal Global Mobile Training Team (GMTT). Il GMTT è un gruppo di esperti di grande esperienza che organizza attività di training su richiesta e in loco a livello globale a supporto dei centri di addestramento dell’F-35 e delle unità operative.