Sita: nel 2018 investimenti in tecnologia per 40 miliardi di dollari
Nel 2018 compagnie aeree e aeroporti investiranno 40,6 miliardi di dollari sulla tecnologia. In particolare gli aeroporti aumenteranno la crescita destinata all’IT fino a raggiungere il 3,67% dei ricavi stimati nell’anno mentre gli investimenti degli aeroporti saranno pari al 5,69% dei ricavi. Lo rivela l’indagine condotta da Sita Air Transport IT Insights, secondo cui la priorità sarà costituita dalla biometria. Considerata ormai fondamentale nell’evoluzione delle opzioni self-service negli aeroporti di tutto il mondo, la gestione dell’identità biometrica entro i prossimi tre anni sarà oggetto di programmi e piani di ricerca e sviluppo per il 77% degli aeroporti e il 71% delle compagnie aeree.
“Garantire ai passeggeri un viaggio sicuro e senza intoppi è un dovere dell’industria del trasporto aereo – ha sottolineato Barbara Dalibard, ceo di Sita -. Per questo, è incoraggiante constatare che le compagnie aeree e gli aeroporti stanno investendo nella biometria per fornire ai passeggeri un modo sicuro, senza più documenti cartacei, per l’identificazione nelle diverse fasi del viaggio. Una tecnologia che si è rivelata un successo in tutti gli aeroporti del mondo in cui l’abbiamo implementata.”
Fra le sfide più impegnative per l’adozione della biometria per i controlli di identità, più di un terzo delle compagnie aeree cita l’implementazione di strumenti e tecnologie negli scali e la mancanza di standard per processi e soluzioni per l’integrazione dei controlli. Simile la situazione evidenziata dai gestori aeroportuali, fra i quali il 39% segnala la difficoltà ad adempiere ai requisiti governativi e legislativi. Sita già fornisce soluzioni per la gestione delle identità – compresi i sistemi biometrici – che eliminano la necessità di controlli manuali. La soluzione più diffusa per la verifica dell’identità in modalità self-service sono i chioschi per il check-in: oggi sono utilizzati nel 41% degli scali; il 74% ha in programma di implementare questa tecnologia entro il 2021. I gate di imbarco self-service che utilizzano la biometria con un documento d’identificazione, come ad esempio il passaporto, diventeranno la norma nei prossimi tre anni, quando saranno utilizzati nel 59% degli aeroporti e dal 63% delle compagnie aeree.
Compagnie aeree e aeroporti stanno anche esplorando nuove tecnologie per la gestione dell’identità del passeggero. È il caso, per esempio, della tecnologia blockchain, che secondo il 40% delle compagnie aeree e il 36% degli aeroporti permetterà di velocizzare il processo d’identificazione dei passeggeri, ad esempio riducendo la necessità di controlli multipli sull’identità.