Ryanair chiede all’Ue e ai governi un’azione immediata per crisi dei controllori del traffico aereo
Ryanair ha chiesto un’azione immediata da parte della Commissione europea e dei governi per fermare l’allarmante deterioramento dei servizi forniti dagli ATC nei mesi di maggio e giugno e prevenire il rischio di un crollo dei servizi dei controllori del traffico aereo quest’estate.
A maggio la compagnia irlandese ha cancellato oltre 1.000 voli, quasi tutti a causa della carenza di personale ATC e dei loro scioperi. Un numero 24 volte superiore ai soli 43 voli cancellati a maggio 2017. Nello stesso mese, easyJet ha cancellato 974 voli. Solo 117 a maggio 2017. In totale nel mese sono stati oltre 117.000 i voli in ritardo, di cui il 61% (più di 71.000 voli) a causa della carenza di personale ATC e dei loro scioperi, e oltre 56.000 i voli in ritardo maggiore ai 15 minuti, un numero quattro volte superiore rispetto ai 14.000 voli in ritardo di oltre 15 minuti a maggio 2017.
I ritardi causati da avverse condizioni meteorologiche sono stati il 39% (45.000 voli), un numero quattro volte superiore comparato agli 11.000 voli in ritardo per le stesse cause a maggio 2017.
La maggior parte di questi ritardi causati dal maltempo (quasi il 60%) si è verificata di venerdì e sabato anziché negli altri cinque giorni della settimana, suggerendo che i fornitori di servizi ATC sfruttino le avverse condizioni meteorologiche per coprire la propria carenza di personale.
“I fornitori di servizi ATC europei si stanno avvicinando al crollo con centinaia di voli cancellati ogni giorno, semplicemente perché non hanno abbastanza personale che riesca a gestirli – ha dichiarato Michael O’Leary, chief executive officer di Ryanair -. La situazione è particolarmente critica nei fine settimana, durante i quali i fornitori di servizi ATC britannici e tedeschi si nascondono dietro le avverse condizioni meteorologiche con eufemismi come “restrizioni di capacità” mentre la verità è che non c’è personale ATC a sufficienza per gestire il numero di voli programmati.
Il governo britannico, quello tedesco e la Commissione europea devono agire ora con urgenza, altrimenti migliaia di voli saranno cancellati e milioni di passeggeri subiranno disagi, in particolar modo nei mesi di alta stagione come luglio e agosto, a meno che non si affronti la crisi del personale degli ATC”.