Iata: traffico in ripresa a luglio, soprattutto quello domestico
Traffico in ripresa a luglio 2021, sia per quanto riguarda l’internazionale sia per il domestico, anche se i numeri restano ancora lontani da quelli pre-pandemia. Secondo i dati della Iata, l’associazione internazionale del trasporto aereo, la domanda totale, misurata in RPK (revenue passenger kilometers) mostra un calo del 53,1% rispetto a luglio 2019, un risultato comunque in miglioramento rispetto al calo del 60% di giugno. Nel dettaglio, il traffico internazionale ha riportato una diminuzione del 73,6% rispetto a giugno 2019 (-80,9% a giugno su giugno 2019) mentre quello domestico ha segnato un decremento del 15,6% rispetto al periodo pre-crisi (-22,1% a giugno su giugno 2019). “I dati di luglio mostrano l’entusiasmo delle persone di tornare a viaggiare. Il traffico nazionale è tornato all’85% dei livelli pre-crisi, ma la domanda internazionale ha recuperato poco più di un quarto dei volumi del 2019 – ha sottolineato Willie Walsh, direttore generale della Iata -. Il problema sono le misure di controllo delle frontiere. Le persone viaggiavano dove potevano, quindi principalmente nei mercati nazionali. Una ripresa dei viaggi internazionali ha bisogno che i governi ristabiliscano la libertà di viaggiare. Come minimo, i viaggiatori vaccinati non dovrebbero subire restrizioni. Ciò sarebbe molto utile per riconnettere il mondo e rilanciare i settori dei viaggi e del turismo”.