Iata: a luglio record del load factor per il traffico passeggeri
I passeggeri del trasporto aereo risultano in consistente aumento a luglio, per quanto in ridimensionamento rispetto ai mesi precedenti. Il traffico passeggeri – misurato in RPK (revenue passenger kilometers) – è aumentato del 6,8% rispetto a luglio 2016, in calo dunque rispetto al +7,7% registrato a giugno, rispetto allo stesso mese 2016.
Tutte le regioni hanno registrato una crescita consolidata o addirittura in aumento rispetto allo scorso anno. La capacità – espressa in ASK (available seat kilometers) – è aumentata del 6,1%; in crescita dello 0,6% anche il load factor, che si attesta a luglio sul risultato record dell’84,7%.
“Come dimostra in tutta evidenza il record registrato dal load factor nel mese di luglio, la richiesta di viaggi aerei rimane molto forte – ha dichiarato Alexandre de Juniac, direttore generale e ceo di Iata -. Tuttavia lo stimolo delle tariffe più basse si sta affievolendo di fronte ai costi in crescita”.
Il traffico internazionale è cresciuto del 6,2% rispetto a luglio dello scorso anno, dunque in rallentamento rispetto al +7,6% registrato a giugno. La capacità è cresciuta del 5,5% e il load factor ha registrato un +0,5%, raggiungendo in totale una media dell’84,6%.
Analizzando i dati geografici nel dettaglio, in Europa il traffico è cresciuto del 7,5% (in diminuzione rispetto al +8,8% registrato a giugno); in Asia-Pacifico il traffico risulta in aumento del 5,9% (anche in questo caso in diminuzione rispetto al +8,8% registrato a giugno); in Medio Oriente le compagnie registrano un aumento di traffico del 4,5%, in crescita rispetto al 3,6% di giugno ma ben al di sotto della media degli ultimi cinque anni (11,2%). In Nord America il traffico internazionale è cresciuto del 3,5%, anche in questo caso in diminuzione rispetto al +4,4% registrato a giugno ma comunque al di sopra della media degli ultimi cinque anni (2,9%). Sono le compagnie dell’America Latina a registrare la crescita più consistente, +10,5% rispetto a luglio 2016.
In Africa il traffico è cresciuto del 6,5%, anche in questo caso in calo rispetto al 9,8% raggiunto a giugno.
Il traffico interno è cresciuto del 7,9%, sostanzialmente in linea con il tasso di crescita registrato a giugno (8%). Ad eccezione dell’Australia, tutti i mercati risultano in crescita, con in testa la Cina (+15%). In questo caso la capacità è aumentata del 7,1% e il load factor si attesta all’85% di media complessiva (+0,6%).