Air Transat cresce ancora sul mercato italiano
Air Transat si consolida sempre di più sul mercato italiano. A partire dalla primavera la compagnia canadese rafforza gli investimenti offrendo 17 voli diretti a settimana Italia-Canada per un totale di 108.305 posti con un aumento di circa il 10% in confronto allo scorso anno. Roma Fiumicino si conferma il principale aeroporto: dal 1° aprile 2017 la compagnia riprende i voli non-stop da Roma per Montréal (5 voli settimanali) e dal 16 aprile da Roma per Toronto (6 collegamenti settimanali). Inoltre la compagnia ha ampliato il suo network dalla città di Venezia che vedrà un nuovo volo di venerdì per Montréal dal 23 giugno. Saranno quindi disponibili tre collegamenti non-stop settimanali per Montréal (sabato dal 6 maggio, domenica dal 21 maggio e venerdì dal 23 giugno) e due collegamenti non-stop settimanali per Toronto (sabato dal 6 maggio, domenica dal 21 maggio e venerdì dal 21 maggio). Infine dal 28 giugno 2017 riprenderà il collegamento non-stop da Lamezia a Toronto con 1 volo settimanale.
“Celebriamo quest’anno il nostro 30 ° anniversario ed è importante sottolineare l’importanza del mercato italiano in occasione di questa ricorrenza – commenta Gilles Martin, Director Sales & Distribution Long Haul Air Transat –. Dal 1988 abbiamo lavorato costantemente per lo sviluppo in Italia adattandoci ai cambiamenti e andando incontro alle esigenze dei viaggiatori e dei nostri partner. La nostra compagnia è sempre più consolidata e ogni anno raggiungiamo mediamente il 90% di occupazione a bordo dei nostri aerei sulle tratte Italia-Canada”.
Fausto Palombelli, chief commercial officer di Aeroporti di Roma, ha sottolineato che “il Canada rappresenta il quarto mercato di lungo raggio da/per l’aeroporto di Fiumicino. Per il 2017, per la prima volta, è prevista un’offerta complessiva di oltre mezzo milione di posti tra Fiumicino e le destinazioni canadesi. Nel 2016 hanno volato tra Roma ed il Canada ben 450.000 passeggeri con una crescita del +3,6% rispetto al 2015”.
Ottimo anche il mercato dal Nord Est Italia. “Prima dell’avvento dei servizi diretti – ha spiegato Camillo Bozzolo, Direttore Commerciale Aviation del Gruppo Save, società di gestione dell’aeroporto di Venezia – i passeggeri che volavano tra Venezia ed il Canada erano circa 20mila l’anno, volume che nel 2016 ha superato le 160mila unità, rappresentando il 20% del traffico complessivo tra il Canada e l’Italia. Riteniamo quindi strategica la partnership con Air Transat per rafforzare ulteriormente la rete di collegamenti con il Canada”.