Air France inventa le uniformi sostenibili e responsabili
Come parte del suo impegno per uno sviluppo sostenibile e in particolare della politica di riciclaggio dei prodotti a fine-vita, Air France mette a punto un’originale e innovativa operazione di riciclo delle uniformi, la prima nel settore tessile. Da gennaio a marzo è stata avviata una raccolta di uniformi e abiti da lavoro usati in tutta la compagnia, con la collaborazione degli equipaggi e del personale di terra degli aeroporti De Gaulle e Orly. Una volta raccolti, gli abiti sono stati consegnati presso impianti di riciclaggio per essere lavorati e utilizzati come materiali grezzi per diventare infine granuli di cemento.
In totale sono state raccolte, riciclate e trasformate 8,56 tonnellate di indumenti. Sono state generate 48,509 kWh, l’equivalente energetico necessario per riscaldare per un anno tre abitazioni con tre abitanti ciascuna; parte delle divise raccolte sono state convertite in pellet, granuli solidi con alto valore calorico; 1,28 tonnellate di cemento sono state ricavate dalla polvere ricavata dalla bruciatura dei pellet.
L’operazione di riciclo, realizzata da Air France in collaborazione con uno dei suoi principali fornitori di uniformi e un’azienda specializzata che si è occupata della raccolta e del trasporto agli impianti di riciclaggio, risponde a problemi ambientali, integrando gli indumenti raccolti in un’economia circolare evitando invece che vengano abbandonati. Ha anche contribuito a rafforzare il controllo su un possibile riutilizzo delle uniformi.