Iata: il cargo rallenta a settembre
Nel mese di settembre il traffico cargo – misurato in freight tonne kilometers (FTK) – è cresciuto del 9,2% rispetto allo stesso mese 2016. La cifra segna un rallentamento rispetto alla crescita registrata negli ultimi cinque mesi ma si tratta comunque di un numero sensibilmente più alto rispetto alla media degli ultimi cinque anni (4,4%).
La capacità – misurata in available freight tonne kilometers (AFTK) – è cresciuta del 3,9% rispetto a settembre 2016, quindi meno della metà rispetto alla percentuale di crescita della domanda, aspetto positivo dal punto di vista dell’industria, dei rendimenti e della performance finanziaria.
Questi, in sintesi, i dati relativi al traffico cargo nel mese di settembre rilevati e diffusi dall’Associazione internazionale del trasporto aereo (Iata), da cui sembrerebbe che il settore abbia oltrepassato il picco di crescita ciclica dell’ultimo periodo.
“Il cargo aereo è cresciuto del 9,2% a settembre. Sebbene sia un rallentamento rispetto ai mesi precedenti, rimane comunque più forte rispetto a quanto abbiamo visto nel periodo più recente – ha sottolineato Alexandre de Juniac, direttore generale e ceo Iata -. Ma ci sono segnali che sembrano indicare come la crescita della domanda abbia ormai raggiunto il picco. Per questo diventa ancora più importante rinforzare la competitività del settore accelerando la modernizzazione di molti processi ormai antiquati”.
Considerando i dati nel dettaglio delle diverse regioni geografiche, è l’Africa la regione ad aver registrato la crescita maggiore nel mese di settembre, +17,7%; nell’Asia-Pacifico la crescita registrata è del 9,3%; in America del Nord del 7,4%; in Europa del 10,3%; in Medio Oriente dell’8,9%; in America Latina del 7,6%.