Iata: a luglio air cargo ai minimi dal 2016
Il trasporto cargo aereo continua a crescere ma l’incremento è il minore degli ultimi due anni. Secondo i dati della Iata, l’associazione internazionale del trasporto aereo, a luglio l’aumento è stato del 2,1%, ben al di sotto della media del 5,1% degli ultimi cinque anni, mentre la capacità è aumentata del 3,8% a luglio. La riduzione è dovuta sicuramente alla messa a terra della flotta di All Nippon Cargo per una serie di problemi tecnici ma, secondo la Iata, il rallentamento continuerà anche in futuro.
“La domanda di air cargo di luglio è stata al suo punto più basso dal 2016 – ha commentato Alexandre de Juniac, direttore generale e ceo della Iata -. Ci aspettiamo comunque una crescita del 4% nel corso dell’anno anche se i rischi di un rallentamento sono aumentati”, a causa soprattutto delle guerre protezionistiche messe in atto da parte di alcuni Stati.
A luglio la crescita maggiore si è registrata per i vettori del Medio Oriente che hanno riportato un +5,4%, seguiti da quelli dell’America Latina con un +3%. Le compagnie di Europa e Nord America hanno segnato un +2,6% mentre quelle di Asia Pacifico un +0,9%. La situazione peggiore è stata quella dei vettori africani che hanno riportato un calo dell’8,3%.