Ryanair: profitti in calo nel primo trimestre
Profitti in calo nel primo trimestre per Ryanair. La diminuzione è stata del 21% a quota 243 milioni, contro i 309 milioni dello stesso periodo 2018. Le entrate hanno raggiunto i 2,31 miliardi, in aumento dell’11% mentre i passeggeri trasportati sono stati 41,9 milioni in aumento del’11%, con un load factor pari al 96%. Un incremento dovuto ad un calo del 6% della tariffa media a 36 euro, che ha stimolato la crescita. I due mercati più deboli, fa sapere Ryanair, sono stati la Germania, dove Lufthansa è stata autorizzata ad acquistare Air Berlin e sta vendendo la capacità in eccesso a prezzi inferiori ai costi, e il Regno Unito, dove le preoccupazioni della Brexit incidono negativamente sulla fiducia e sulla spesa dei consumatori. “La consegna dei nostri primi 5 aeromobili B737 MAX è stata ritardata dal primo trimestre fino probabilmente a gennaio – ha sottolineato il ceo della compagnia, Michael O’Leary -. Siamo fiduciosi che questi aerei trasformeranno i nostri costi e il nostro business, grazie ai minori consumi e alle minori emissioni. A causa di questi ritardi nelle consegne, non vedremo questi risparmi fino all’anno finanziario 2021. Per il 2020 continuiamo a prevedere profitti sostanzialmente piatti, in un intervallo compreso tra 750 milioni e 950 milioni”.