Il Mit pubblica il Conto Nazionale delle Infrastrutture e dei Trasporti
L’Ufficio di Statistica del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, in collaborazione con Uffici, Dipartimenti e Direzioni Generali del ministero, altre amministrazioni pubbliche, Istat, aziende, imprese, enti ed istituti di ricerca, ha prodotto il “Conto Nazionale delle Infrastrutture e dei Trasporti” (CNIT) ed è riferito agli anni 2015-2016.
Il CNIT fu istituito nel 1967 con legge dello Stato e oggi rappresenta una fonte di dati di notevole importanza e utilità nell’ambito dell’informazione statistica ufficiale di settore di riferimento. L’ultima edizione, 2015-2016, è composta da una sezione introduttiva, seguita da tredici capitoli ed un’ampia appendice contenente statistiche di dettaglio e, inoltre, ha in allegato “Il Diporto Nautico in Italia” e altre statistiche e dati su trasporti e infrastrutture.
Le statistiche e le serie storiche di dati di settore relativi a valore aggiunto, costi intermedi, unità di lavoro, redditi, retribuzioni, spese delle famiglie, impieghi di energia, prezzi ed imprese, analizzate anche in relazione all’evoluzione delle principali attività economiche, del prodotto interno lordo e degli altri aggregati dei conti economici nazionali.
Per quanto riguarda i trasporti, gli aspetti rilevati riguardano: i dati, le statistiche e gli indicatori relativi a infrastrutture, mezzi, traffico passeggeri e merci per modo di trasporto, mercato dell’automobile, patenti ed esiti degli esami di guida, trasporto pubblico locale, domanda ed offerta di mobilità ed indicatori di mobilità urbana, finanziamenti pubblici e spese private di settore, incidentalità stradale, marittima, ferroviaria ed aerea e altre esternalità derivanti dai trasporti, cantieristica navale. Dal punto di vista delle infrastrutture, dei lavori pubblici e delle politiche abitative, invece, vengono analizzate: le opere infrastrutturali di rilevanza nazionale, le reti stradali e ferroviarie, i porti, gli interporti e gli aeroporti, le reti di trasporto trans-europee, le reti idriche, le dighe e le infrastrutture per i servizi di rete, le caratteristiche strutturali dei lavori pubblici, l’abusivismo edilizio, i programmi di riqualificazione urbana e di sviluppo sostenibile del territorio, il Programma operativo nazionale reti e mobilità ecc.
La pubblicazione presentata dal ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti e dal Direttore Generale per i Sistemi Informativi e Statistici, oltre a riportare i risultati di rilevazioni ed elaborazioni tradizionali, comprende anche nuove e dettagliate informazioni statistiche.
Gloria De Rugeriis