Autotrasporto: Unatras conferma proclamazione del fermo, la data sarà decisa il 22 giugno
Il comitato esecutivo di Unatras, riunitosi oggi, ha ribadito la proclamazione del fermo dei servizi a causa dell’insoddisfazione per le soluzioni prospettate dal Governo nel corso dell’ultima riunione con le associazioni, nella quale sono stati definiti gli impegni contenuti nel Protocollo d’intesa del novembre scorso.
L’esecutivo, spiega una nota, “tenendo nella dovuta considerazione la delicata fase elettorale, ha assunto la seguente decisione: qualora nei prossimi giorni non vengano presentati i provvedimenti annunciati dal Governo mercoledì 1° giugno, con particolare riferimento alla questione delle spese non documentate che debbono essere fruibili per l’imminente scadenza fiscale, si ritroverà il giorno 22 giugno p.v. per formalizzare l’attuazione delle procedure previste per il fermo dal codice di autoregolamentazione. Inoltre, come da impegno garantito dal Governo, nel caso in cui i 65 milioni di euro destinati alla misura della decontribuzione dei conducenti non fossero fruibili, tale importo dovrà essere ripartito da subito nelle altre misure strutturali, ivi comprese le deduzioni per le spese non documentate, la cui copertura dovrà arrivare ad almeno 56 euro/giorno. Nell’auspicare che il Governo riconosca il senso di responsabilità dimostrato dalle Federazioni dell’autotrasporto, l’Unatras resta in attesa di un urgente riscontro”.