Trasporto pubblico: parte la riorganizzazione per Roma Capitale
Al via la prima fase della razionalizzazione e del potenziamento della rete di trasporto pubblico di superficie di Roma Capitale. Entro la fine dell’anno la riorganizzazione interesserà tutta la città. Il progetto ambisce a ridisegnare la rete dei percorsi per renderla più funzionale, considerando che alcuni punti continuano a fare riferimento a mappature risalenti agli anni 30.
Gli strumenti prevedono l’utilizzo di risorse relative a servizi a bassissima utilizzazione da parte dell’utenza e l’eliminazione delle sovrapposizioni, per potenziare le linee più utili e frequentate, per istituire nuovi collegamenti nelle aree oggi scarsamente servite, garantendo contestualmente maggiore regolarità, puntualità e rispetto degli orari di passaggio, che progressivamente saranno indicati sulle fermate, in particolare per le linee periferiche. La razionalizzazione è dunque il primo criterio del progetto: si procederà ad esempio con la disattivazione delle linee non frequentate dai viaggiatori per ridistribuire le risorse (mezzi e personale) dove maggiore è la richiesta. Contemporaneamente si procederà a potenziare i collegamenti principali diretti verso il Centro, aventi come principali obiettivi uffici direzionali, ospedali, scuole, stazioni ferroviarie e metropolitane.
La prima fase della razionalizzazione della rete di superficie scatta in due ambiti principali:
Roma Est, e interessa le linee 042-075-112-312-313-442-448-491-541-556-565. Le linee 042, 075, 313, 448, 541 e 556 saranno modificate, mentre i collegamenti 112, 312, 442, 491 e 565 saranno soppressi.
Roma Centro, e riguarda le linee 75-85-175. Le linee 75 e 85 saranno modificate e la 175 sarà invece soppressa.
Un altro ambito di azione riguarda 11 linee che non saranno più attive, sempre dal 12 maggio, perché poco o nulla utilizzate dai viaggiatori e perchè sovrapposte completamente ad altri collegamenti ordinari.
Le linee sono: 072-121-122-140-200D-291-330-496-553-770-925.