• AUTO
    • Prodotto
    • Servizi
    • Mercato
  • CAMION
  • AUTOBUS
  • TRENO
    • Cargo
    • Passeggeri
  • NAVE
    • PORTI
    • CROCIERE
    • DIPORTO
  • AEREO
    • Istituzioni
    • Industria
    • Compagnie
    • Aeroporti
    • Cargo
  • LOGISTICA
  • MOBILITÀ
    • Due Ruote
    • Regole
    • SCIOPERI
    • Infrastrutture
  • LAVORO
  • INFO TRAFFICO
  • AUTO
    • Prodotto
    • Servizi
    • Mercato
  • CAMION
  • AUTOBUS
  • TRENO
    • Cargo
    • Passeggeri
  • NAVE
    • PORTI
    • CROCIERE
    • DIPORTO
  • AEREO
    • Istituzioni
    • Industria
    • Compagnie
    • Aeroporti
    • Cargo
  • LOGISTICA
  • MOBILITÀ
    • Due Ruote
    • Regole
    • SCIOPERI
    • Infrastrutture
  • LAVORO
  • INFO TRAFFICO
Cerca nel sito
Dal Mise 380 milioni di euro per ricerca e sviluppo delle imprese italiane
CAMION

Dal Mise 380 milioni di euro per ricerca e sviluppo delle imprese italiane

Redazione T-I
1 Settembre 2016
  • copiato!

Il Ministero dello Sviluppo Economico ha presentato nei giorni scorsi due decreti che rendono disponibili 380 milioni di euro, risorse inquadrate nel Programma operativo nazionale Imprese & Competitività 2014-2020. I bandi saranno pubblicati dopo l’estate.

180 milioni di euro del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale 2014-2020 sono destinati a progetti di ricerca e sviluppo negli ambiti tecnologici identificati dal Programma quadro di ricerca e innovazione Horizon 2020. La dotazione finanziaria è destinata al sostegno di progetti finalizzati alla realizzazione di nuovi prodotti, processi o servizi esistenti, tramite lo sviluppo di tecnologie, riconducibili alle aree tematiche individuate dalla Strategia nazionale di specializzazione intelligente. In particolare, la dotazione finanziaria di 180 milioni di euro è così suddivisa: 150 milioni di euro per i progetti da realizzare nelle Regioni meno sviluppate (Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia); 30 milioni di euro per i progetti da realizzare nelle Regioni in transizione (Abruzzo, Molise e Sardegna).

Chi può concorrere? Imprese industriali, imprese artigiane, imprese agro-industriali, centri di ricerca e altri. Una quota pari al 60% delle risorse è riservata alle PMI e reti di imprese. Il Ministero ha previsto che i progetti congiunti possano essere realizzati, per una quota non superiore al 35% del totale, anche in altre aree del territorio nazionale al di fuori delle Regioni meno sviluppate e delle Regioni in transizione (regioni del Nord) beneficiando delle medesime misure agevolative, a condizione che tale quota sia necessaria al raggiungimento degli obiettivi del progetto e presenti effetti indotti sulla diffusione dell’innovazione nelle regioni meno sviluppate e in transizione (Il MISE ha espresso pubblicamente un desiderio del tipo: un’impresa del nord che in ottica di filiera, supporti un’impresa del sud in un progetto, beneficiando delle stesse misure agevolative, avendo riguardo sulle necessarie ricadute del progetto nel mezzogiorno).
I progetti devono prevedere una durata compresa tra i 18 e i 36 mesi e devono prevedere spese non inferiori a 800.000 euro e non superiori a 5M€. Sarà concesso un finanziamento agevolato (pari al 20% delle spese sostenute) ed un contributo diretto sulla spesa ammissibile, variabile in base alla dimensione dell’azienda e alla tipologia di attività come indicato al punto agevolazioni.

Per le sole regioni meno sviluppate (Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia), sono disponibili 200 milioni di euro per uno strumento destinato a Grandi progetti di ricerca e sviluppo destinato a due diversi interventi: Industria sostenibile e Agenda digitale. I progetti ammissibili alle agevolazioni devono prevedere la realizzazione nelle Regioni meno sviluppate di attività di ricerca industriale e di sviluppo sperimentale, strettamente connesse tra di loro in relazione all’obiettivo previsto dal progetto, finalizzate alla realizzazione di nuovi prodotti, processi o servizi o al notevole miglioramento di prodotti, processi o servizi esistenti, tramite lo sviluppo delle tecnologie abilitanti fondamentali.
I progetti devono avere durata compresa tra i 18 e i 36 mesi e spese tra 5 milioni e 40 milioni di euro. Possono concorrere: imprese industriali, imprese artigiane, imprese agro-industriali, centri di ricerca. Sarà concesso un finanziamento agevolato (pari al 20% delle spese sostenute) ed un contributo diretto sulla spesa ammissibile, variabile in base alla dimensione dell’azienda e alla tipologia di attività come indicato al punto agevolazioni.

Per la ricerca Industriale, i contributi ammissibili, sono così suddivisi: 60% piccola, 50% media, 40% GI; per lo Sviluppo Sperimentale: 35% piccola, 25% media, 15% GI. Finanziamento agevolato 20% sulla spesa ammissibile con tasso di riferimento (0,2%) nessuna garanzia reale a copertura; è possibile richiesto in forma di anticipazione (fidejussione o fdg interno per le risorse con trattenuta del 2%).
Il contributo a fondo perduto può ottenere le seguenti maggiorazioni:
– 5 punti percentuali nel caso in cui il progetto si concluda entro il 31 dicembre 2018;
– 10 punti percentuali qualora il progetto venga realizzato: con il contributo esterno di almeno un organismo di ricerca in misura non inferiore al 10% dei costi complessivi ammissibili (solo per bando “Grandi progetti”); nell’ambito di forme di collaborazione effettiva e stabile a livello internazionale tra imprese e ciascuno dei soggetti proponenti non sostenga da solo più del 70% dei costi complessivi ammissibili (solo per bando “Grandi progetti”); in forma congiunta attraverso una collaborazione effettiva tra imprese, di cui almeno una è una Pmi e ciascuno dei soggetti proponenti non sostenga da solo più del 70% dei costi complessivi ammissibili.

I Decreti Direttoriali stabiliranno la modulistica e definiranno gli aspetti operativi delle procedure, le misure di partecipazione e la data di apertura dello sportello. Per i bandi su agenda digitale e industria sostenibile, il DD sarà pubblicato a breve; le domande potranno essere presentate a partire presumibilmente dal 26 ottobre. 

Maggiorni informazioni nel decreto del Ministero 

Attenzione: errori di compilazione
Indirizzo email non valido
Indirizzo email già iscritto
Occorre accettare il consenso
Errore durante l'iscrizione
Iscrizione effettuata

In CAMION

E-commerce, logistica ultimo miglio e consumatori esigenti: l’AI è la soluzione
LOGISTICA
E-commerce, logistica ultimo miglio e consumatori esigenti: l’AI è la soluzione
In Italia solo 1 azienda su 10 è pronta per l’Intelligenza Artificiale, ecco perché
9 Maggio 2025
  • Geotab
  • logistica
  • ultimo miglio
  • eCommerce
  • e-commerce
  • consumatori
  • spedizioni
  • consegne
  • intelligenza artificiale
  • AI
Autotrasporto, furti di merce da falsi trasportatori
CAMION
Autotrasporto, furti di merce da falsi trasportatori
Ecco le nuove tecniche usate dai criminali che si spacciano per autotrasportatori
9 Maggio 2025
  • furti
  • autotrasporto
  • autotrasportatori
  • autotrasporti
  • camion
  • autisti mezzi pesanti
  • area sosta
Carenza autisti mezzi pesanti, donne camioniste per l’autotrasporto
CAMION
Carenza autisti mezzi pesanti, donne camioniste per l’autotrasporto
Accademia nazionale per camioniste e incentivi per le imprese di autotrasporto
9 Maggio 2025
  • autisti mezzi pesanti
  • carenza autisti
  • camionista
  • camionisti
  • autista
  • autisti
  • autotrasporto
Autotrasporto, multe Ue più eque per i mezzi pesanti
CAMION
Autotrasporto, multe Ue più eque per i mezzi pesanti
Serve una revisione del Regolamento sui target CO2 per i mezzi pesanti
8 Maggio 2025
  • mezzi pesanti
  • camion
  • autotrasporto
  • multe
Autotrasporto, norme doganali Ue su piattaforma digitale in Belgio
CAMION
Autotrasporto, norme doganali Ue su piattaforma digitale in Belgio
Obbligo di registrare e tracciare digitalmente trasporti e spedizioni
8 Maggio 2025
  • autotrasporto
  • autotrasportatori
  • autisti mezzi pesanti
  • agenzia delle dogane
  • dogana
  • norme
Attenzione: errori di compilazione
Indirizzo email non valido
Indirizzo email già iscritto
Occorre accettare il consenso
Errore durante l'iscrizione
Iscrizione effettuata
1
  • Redazione
  • Contatti
  • Codice etico e di comportamento
  • Il widget di Trasporti-Italia
  • Politica editoriale e Best practice

Copyright © 2014 Trasporti-Italia, il portale italiano dei trasporti e della logistica. Tutti i diritti riservati.

Testata giornalistica iscritta nel Registro della Stampa del Tribunale di Roma (n. 47 del 10 marzo 2014).

Direttore Responsabile Veronica Concilio.

Edita da Officina Telematica, via Carlo Bartolomeo Piazza 8, 00161 Roma - P.Iva 05174190651.


Le immagini utilizzate provengono da banche dati freeware,
sono state inviate dagli uffici stampa con autorizzazioni alla pubblicazione o appartengono all’editore.

Privacy Policy Cookie Policy Preferenze Cookie P.Iva 05174190651
Iscriviti alla nostra newsletter
Riceverai a questo indirizzo una mail di conferma con un link da cliccare
Attenzione: errori di compilazione
Indirizzo email non valido
Indirizzo email già iscritto
Occorre accettare il consenso
Errore durante l'iscrizione
Iscrizione effettuata