Veneto, Treni: da domenica 9, nuovi orari e potenzialmento del servizio in risposta alle esigenze dei cittadini
Domenica 9 dicembre entreranno in vigore i nuovi orari ferroviari. Lo annuncia l’assessore ai trasporti della Regione del Veneto, Elisa De Berti. Le linee interessate dalle novità sono:
Linee Venezia – Verona e Venezia – Rovigo:
Potenziamento dell’offerta nelle fasce orarie del tardo pomeriggio a supporto dei treni 2726 (nuovo numero 2730) e 2245 e nelle fasce IPO (Interruzioni Programmate in Orario, fascia oraria di indisponibilità della rete per manutenzione della rete) tra Venezia e Padova:
- nuovo treno regionale veloce 2756 Venezia S.L. (18:35) – Verona (19:56): circola dal lunedì al venerdì a esclusione del periodo estivo e del periodo di Natale;
- nuovo treno regionale veloce 2221 Venezia S.L. (18:00) – Rovigo (19:07): circola dal lunedì al venerdì a esclusione del periodo estivo e del periodo di Natale;
- nuovo servizio bus VE 651 in fascia IPO in partenza da Verona P.N. alle ore 11.25 e diretto a Padova senza fermate intermedie (arrivo previsto ore 12:30). Il servizio si affianca agli altri servizi autosostitutivi programmati in orario già previsti per la stessa tratta sempre nella fascia IPO del mattino;
- nuovi treni Regionali Veloci Venezia – Padova e viceversa nelle ore centrali della mattina che circolano dal lunedì al venerdì ad esclusione del periodo estivo e del periodo di Natale (l’offerta colmerà i cosiddetti vuoti di orario determinati dalle fasce IPO):
- nuovo treno Regionale Veloce 2700 Venezia S.L. (9:12) – Padova (9:40);
- nuovo treno Regionale Veloce 2754 Venezia S.L. (9:49) – Padova (10:18);
- nuovo treno Regionale Veloce 2755 Padova (12:25)-Venezia S.L. (12:59);
- nuovo treno Regionale Veloce 2813 Padova (13:18)-Venezia S.L. (13.48);
- prolungamento su Venezia S.L. del Regionale 20787 (nuovo numero 20845) Padova (12:49) – Mestre (13:22): nuovi orari Padova (12:37) – Venezia S.L. (13:25) a servizio degli studenti universitari che non avranno più quindi rottura di carico a Mestre;
- nuovo treno 20807 Mestre (06:13) – Venezia S.L. (arrivo 6:25): circola feriali escluso sabato dal 10 giugno all’8 settembre. Questo treno introduce un nuovo servizio estivo la mattina presto per Venezia anche a beneficio dei pendolari provenienti dalla linea di Portogruaro che troveranno quindi anche d’estate un proseguimento immediato da Mestre e Venezia;
- estesa al sabato la periodicità del Regionale 20666 (nuovo numero 20672) Rovigo (5:34) – Venezia S.L. (7:11);
- assegnata fermata a Lerino al treno R 2732 Venezia S.L. (00:01) – Vicenza (01:05) (nuovo numero 2744);
- treno R 20848 (nuovo numero 20860) da Venezia (17:35) a Verona (19:26) (circola dal lunedì al venerdì escluso mese di agosto) cancellato nella tratta Vicenza – Verona. Alternativa di viaggio: nuovo treno regionale veloce 2756 Venezia S.L. (18:35) – Verona P.N. (19:56);
- treno R 20821 (nuovo numero 20823) da Verona (7:30) a Venezia (9:25) (circola dal lunedì al venerdì escluso mese di agosto): anticipato alle 7:00 da Verona con arrivo a Venezia alle 9:25 con effettuazione di tutte le fermate intermedie.
Linea Treviso – Portogruaro:
- nuova coppia di treni Treviso (15:31) – Portogruaro (16:30) e Portogruaro (15:31) – Treviso (16:30): circola dal lunedì al sabato a esclusione del periodo estivo. La coppia completa l’offerta della linea in una fascia oraria attualmente non servita dai treni che va dalle 14:31 alle 17:31 e risponde alle richieste dei pendolari.
Treni mirati da e per Venezia in occasione di eventi particolari
- inserimento in orario ufficiale di nuovi treni tra Venezia e località limitrofe che circoleranno le notti di Capodanno e del Redentore, le domeniche di Carnevale, di Pasquetta e del 25 Aprile.
Linea Venezia – Sacile e Conegliano – Belluno:
Razionalizzazione dell’offerta cadenzata delle linee Venezia – Sacile e Conegliano – Belluno con la cancellazione dei servizi a bassissima frequentazione:
- treno 2850 da Mestre (5:33) a Sacile (6:56) cancellato; alternative di viaggio da Mestre per Sacile: 5:29 oppure 6:17;
- treno 2875 da Sacile (19:17) a Venezia (20:30) cancellato; alternative di viaggio da Sacile: 19:24; da Conegliano: 19:18 (dal lunedì al venerdì), oppure 19:40;
- treno 5626 da Conegliano (22:01) a Belluno (22:55) cancellato e autosostituito;
- treno 5654 da Belluno (20:20) a Conegliano (21:18) cancellato e autosostituito.
Linee Treviso – Montebelluna e Venezia – Bassano:
Razionalizzazione dell’offerta cadenzata Treviso – Montebelluna con la cancellazione e l’autosostituzione dei seguenti servizi a bassissima frequentazione:
- treno 20626 da Treviso (14:58) a Montebelluna (15:23);
- treno 20627 da Montebelluna (15:32) a Treviso (16:00);
- treno 20618 da Treviso (11:58) a Montebelluna (12:27);
- treno 20623 da Montebelluna (13:01) a Treviso (13:25).
Linea Bassano – Venezia:
Cancellazione del treno 5777 Bassano (20:46) – Venezia S.L. (22:04) a bassissimo utilizzo; alternativa di viaggio: treno 5775 (nuovo numero 5787) Bassano (20:23) – Venezia (21:34) oppure treno 5779 (nuovo numero 5795) Bassano (21:23) – Venezia (22:40).
A margine della presentazione della nuova offerta del trasporto ferroviario regionale De Berti sottolinea che le novità introdotte puntano, con il sostegno di Trenitalia “ad aumentare l’offerta nelle aree a maggior domanda, soprattutto di lavoratori e studenti, e a razionalizzare i servizi nei bacini con scarsa domanda e bassissime frequentazioni”.
“Su una delle tratte più frequentate, la Venezia-Padova, abbiamo scelto di rinforzare i collegamenti nelle ore centrali del mattino – spiega De Berti –. Sono stati eliminati, invece, i treni che in base ai monitoraggi hanno registrato una scarsissima presenza di passeggeri e sostituiti con un meno oneroso servizio di bus. Le risorse resesi così disponibili sono state utilizzate per dare risposte alle istanze pervenute dai comitati dei pendolari, con i quali continua un proficuo confronto per migliorare la qualità del trasporto regionale”.