Sicurezza infrastrutture: al via piano Anas di monitoraggio ponti e viadotti da 275 milioni

Il programma di monitoraggio delle opere d'arte di Anas è stato al centro di un incontro presso la sede Anas di via Marsala tra il vice presidente del Consiglio e ministro Matteo Salvini, l'amministratore delegato Aldo Isi, il direttore operativo Matteo Castiglioni e il direttore technology, innovation & digital spoke Mauro Giancaspro.
Si tratta di un progetto da 275 milioni finanziato dal PNRR/PNC. Il piano prevede l'installazione di un sistema di monitoraggio dinamico su 1.000 ponti e viadotti dislocati su tutto il territorio nazionale entro il 2026.
Un piano di monitoraggio strutturale e da remoto
Il piano presentato prevede il controllo a distanza e la gestione della sicurezza delle infrastrutture stradali attraverso un processo da remoto. La piattaforma SHM (Structural Health Monitoring) di Anas, oggi utilizzata in fase sperimentale su un campione di 40 opere, attraverso gli algoritmi di analisi modale sviluppati in collaborazione con un consorzio universitario, consentirà di monitorare in tempo reale lo stato di salute di ponti e viadotti. Sarà possibile individuare l'eventuale necessità di interventi in relazione sia alla vetustà delle opere e alle loro caratteristiche tecniche, sia in relazione al territorio in cui si trovano, come ad esempio le aree a rischio idrogeologico.
Il Team multidisciplinare di Anas
Durante l'incontro è stato presentato anche il Team multidisciplinare di Anas, composto da ingegneri civili e informatici delle unità organizzative Ponti, Viadotti e Gallerie e Vertical Solutions Product Owner.
Il team svolge un lavoro fondamentale per l'implementazione del piano di monitoraggio delle opere d'arte, in cui le competenze e le conoscenze delle diverse figure professionali coinvolte saranno utili per un approccio integrato alla manutenzione del patrimonio infrastrutturale.
L'incontro con il vice presidente del Consiglio ha evidenziato l'importanza strategica del progetto per la sicurezza delle infrastrutture e della mobilità, non solo a livello nazionale ma anche europeo.
© Trasporti-Italia.com - Riproduzione riservata