Giubileo 2025: presentato a Roma il programma delle opere essenziali e indifferibili
Il programma dettagliato degli interventi essenziali e indifferibili connessi alle celebrazioni del Giubileo della Chiesa cattolica per il 2025 è stato presentato a Roma dal Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Alfredo Mantovano e dal Sindaco di Roma e Commissario Straordinario Roberto Gualtieri.
Si tratta di un primo gruppo di 87 interventi – dei quali 32 progetti di riqualificazione e valorizzazione, altri 23 relativi ad accessibilità e mobilità, 8 dedicati al capitolo accoglienza e partecipazione e 24 per ambiente e territorio – per 1,8 miliardi di risorse complessive (di cui 1 miliardo di fondi giubilari), alle quali si aggiungono ulteriori 500 milioni di euro che riguardano invece i 335 interventi già definiti con fondi Pnrr per la realizzazione del Piano “ Caput Mundi”.
Con Dpcm vengono quindi avviate le opere essenziali e indifferibili per il Giubileo 2025, con un duplice obiettivo: accogliere al meglio le decine di milioni di pellegrini che si recheranno a Roma, e allo stesso tempo rendere la città più accessibile, sostenibile e inclusiva, in coerenza col messaggio di speranza, fraternità universale e fiducia che Papa Francesco ha voluto mettere al centro del Giubileo.
Negli investimenti previsti sono compresi 62 interventi totalmente finanziati dai fondi giubilari, 10 che integrano fondi preesistenti e 15 già finanziati che sono stati inseriti per essere accelerati attraverso le procedure commissariali.
Il programma è stato definito secondo le linee di indirizzo stabilite dal tavolo istituzionale istituito presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, in stretto raccordo con la Santa Sede e con tutti i soggetti coinvolti.
Il programma è stato articolato nei seguenti ambiti tematici:
- Riqualificazione e valorizzazione: finalizzato alla valorizzazione e manutenzione straordinaria dei luoghi giubilari, dei beni culturali e dello spazio pubblico della città, nelle zone centrali così come in zone periferiche;
- Accessibilità e mobilità: finalizzato al potenziamento delle infrastrutture della mobilità a servizio dei luoghi giubilari e dell’intera città con attenzione particolare alle zone periferiche;
- Accoglienza e partecipazione: dedicato all’incremento per le strutture per l’accoglienza dei pellegrini e dei cittadini, organizzazione dei grandi eventi legati all’anno santo e attivazione di opere e iniziative per l’accoglienza, l’incontro e la partecipazione;
- Ambiente e territorio: teso alla riqualificazione e attivazione di interventi di cura del territorio, con attenzione particolare alle vie d’acqua e alle vie verdi della città;
- Caput Mundi dedicato alla riqualificazione e restauro del patrimonio culturale e urbano e dei complessi di alto valore storico-architettonico della città di Roma, alla valorizzazione di luoghi ed edifici di interesse storico e di percorsi archeologici, alla riqualificazione dei siti ubicati nelle aree periferiche, ad interventi su parchi, giardini storici, ville e fontane e alla digitalizzazione dei servizi culturali.
Gli interventi per lo spazio pubblico: mobilità e trasporti
Nell’ambito della riqualificazione dello spazio pubblico sono stati individuati, tra gli altri, diversi interventi che riguardano l’area del Vaticano, come la realizzazione del sottovia di Piazza Pia, la riqualificazione dei percorsi pedonali via Ottaviano-San Pietro e stazione San Pietro; la riqualificazione del sottopasso pedonale Gregorio VII, il restauro dei Paramenti murari di Porta Angelica.
Nello stesso ambito di riqualificazione dello spazio pubblico sono previsti i grandi interventi di manutenzione della viabilità principale, compresi i marciapiedi, il lungotevere e i relativi ponti. Inoltre, sempre per quanto riguarda l’area riqualificazione dello spazio pubblico, sono previsti la riqualificazione di piazza dei Cinquecento e della stazione Termini, la riqualificazione del mercato di via Sannio nei pressi della basilica di San Giovanni, la valorizzazione dell’area archeologica centrale, la riqualificazione e il potenziamento dell’illuminazione pubblica con sistemi di videosorveglianza.
Nell’ambito relativo alla riqualificazione dei luoghi giubilari sono stati ricompresi gli interventi di riqualificazione delle aree antistanti alle basiliche e alle chiese giubilari, a partire dalla riqualificazione della piazza antistante la Basilica di San Giovanni, il recupero delle pavimentazioni storiche, la riqualificazione della stazione San Pietro e del piazzale antistante, gli interventi sui sagrati delle chiese di periferia, la riqualificazione e valorizzazione dei Cammini dei pellegrini e altri importanti interventi.
La riqualificazione delle periferie si concretizza in particolare negli interventi di manutenzione della viabilità principale di penetrazione a Roma e nella città Metropolitana, della viabilità municipale, compresi i marciapiedi, nel potenziamento della illuminazione degli svincoli del GRA e nel recupero del ponte dell’Industria.
Nell’ambito di Accessibilità e mobilità sono stati previsti 23 interventi volti a migliorare l’accessibilità e la mobilità cittadina attraverso strategie ed azioni in grado di potenziare le infrastrutture per la mobilità pubblica (18 interventi), la mobilità dolce e sostenibile (1 intervento) e la mobilità privata (4 interventi).
In questo ambito per la mobilità pubblica sono stati ricompresi, tra gli altri, il piano fermate ATAC, la fornitura dei nuovi treni della metropolitana linee A e C, il completamento del rinnovo dell’armamento della metropolitana linea A, la fornitura di nuovi bus ibridi e a metano e gli interventi per la manutenzione delle linee A e B della metropolitana.
Per la mobilità dolce e sostenibile nello specifico, è stato previsto il collegamento ciclabile Monte Ciocci San Pietro.
Quanto alla mobilità privata il programma contiene, tra gli altri interventi, i parcheggi attrezzati per i bus turistici, la razionalizzazione dell’innesto A24-tangenziale est e il parcheggio interrato a lungotevere Castello.