Mercato moto in calo a febbraio ma crescono gli elettrici
Calo complessivo a febbraio per il mercato di moto, scooter e ciclomotori, che registra nel mese immatricolazioni in diminuzione del 4,8% rispetto a allo stesso mese 2021 (19.558 veicoli).
Dopo un 2021 chiuso con un robusto +21,2%, che ha riportato i volumi di immatricolazione al periodo pre-pandemico, il 2022 incassa dunque un primo segno negativo.
“Non un’effettiva battuta d’arresto nella domanda – commenta Paolo Magri, presidente Confindustria ANCMA (Associazione Nazionale Ciclo Motociclo Accessori) – ma piuttosto anche la conseguenza reale delle difficoltà globali di approvvigionamento e nei trasporti che limitano la disponibilità di prodotto finito”.
In flessione pesante gli scooter
Guardando al dettaglio, le moto sono l’unico segmento a chiudere in positivo, con una crescita a doppia cifra (+27,7%) e 10.528 mezzi targati.
Risulta pesante la flessione degli scooter, che fanno segnare un -29,3% e 7.805 veicoli immatricolati; tornano in territorio negativo i ciclomotori, anche se la contrazione è più contenuta (-3,6%) e 1.225 veicoli venduti.
Bilancio positivo per i primi due mesi dell’anno
Nonostante la battuta d’arresto di febbraio, i primi due mesi dell’anno mantengono un bilancio positivo, con una crescita complessiva del mercato del 3%, pari a 35.046 veicoli registrati.
Prosegue la corsa delle moto, che fanno segnare una crescita del 25,8% pari a 18.290 mezzi immatricolati, mentre il mercato degli scooter paga lo stop di febbraio con una flessione del 18,8% e 13.847 veicoli targati.
Grazie all’ottima performance di gennaio, i ciclomotori chiudono il primo bimestre con una crescita del 20,6% pari a 2.909 mezzi venduti.
Continua la crescita dei mezzi elettrici
Rimane sostenuta la crescita dell’elettrico, che nel secondo mese dell’anno immette sul mercato 878 veicoli, facendo segnare un incremento del 32% rispetto a febbraio 2021.
Ancora più vigorosa la performance del primo bimestre, con una crescita del 68,1% e 1.939 veicoli registrati.