Sailpost e Azimut Direct: 5 milioni per il piano di crescita e sviluppo
Ottimizzare la catena produttiva, grazie all’acquisto di due macchinari per lo smistamento, e per la gestione corrente, con l’obiettivo di ottenere migliori condizioni di acquisto. Queste le operazioni per cui verranno utilizzate le risorse dell’operazione di direct lending da 5 milioni di euro conclusa da Sailpost SpA – principale alternativa al mercato tradizionale postale e logistico gestito da Poste Italiane – tramite Azimut Direct, la fintech del gruppo Azimut specializzata in strumenti di finanza alternativa per la raccolta di capitali presso investitori qualificati.
Il finanziamento, assistito da Garanzia Italia SACE e dal Fondo Centrale Garanzia (MCC), ha una durata pari a 7 anni e va a sostegno tanto del piano di investimenti quanto della componente liquidità.
“La collaborazione con una realtà di primo livello come Azimut ci rende naturalmente molto orgogliosi e conferma ulteriormente il nostro percorso di crescita, dopo gli ottimi risultati del 2021, chiuso con un fatturato di oltre 40 milioni di euro e un EBITDA di 4,5 milioni – sottolinea Valterio Castelli, presidente di Sailpost –. L’obiettivo per il nuovo anno è un aumento di fatturato di oltre il 50% grazie a importanti asset, come il mercato delle notifiche di multe e atti giudiziari, e nuovi progetti. Per questo motivo riteniamo di straordinaria importanza la partnership con Azimut, che ci permette di consolidare ulteriormente il nostro posizionamento e puntare a una crescita ancor più rapida, che possa portare un impatto sociale concreto e positivo”.
Gli investimenti R&D di Sailpost
Con un network di oltre 140 agenzie e oltre 230 punti posta dislocati su tutto il territorio italiano, Sailpost è il secondo operatore postale in Italia, dopo Poste Italiane, attivo anche nell’ambito della logistica e dell’e-commerce. Grazie alla diversificazione delle reti, Sailpost può oggi vantare un network di distribuzione sia postale che attraverso corrieri, coprendo tutto l’ambito nazionale e rispondendo alle diverse esigenze dei propri clienti, siano essi aziende, professionisti o privati.
L’operazione si inserisce all’interno di un più ampio programma di investimenti per la crescita, in cui particolare rilievo riveste la componente di R&D, con lo sviluppo di un software per una più efficiente organizzazione del servizio attraverso una gestione integrata di dati economici e operativi.
“Azimut Direct rappresenta il nuovo modo per portare capitali alle imprese italiane grazie a un approccio di ‘filiera corta’ – dichiara Antonio Chicca, managing director Azimut Direct –. La nostra attività viene definita “finanza alternativa”, e la finanza alternativa, o finanza non bancaria, di fatto arriva oggi alle imprese tramite le piattaforme fintech. La nostra particolarità è di avere un modello misto, con forte impronta tech sulla parte di analisi e qualitativo nella relazione, impostata sul lungo periodo. Questo si traduce in termini concreti in un costante dialogo con l’impresa, e nel forte coordinamento e lavoro di squadra con la rete dei consulenti finanziari Azimut. Elementi chiave per un servizio professionale e di qualità, a supporto della crescita di realtà eccellenti come Sailpost”.