Al via a Siviglia il Consiglio ministeriale dell’ESA
Si è aperto oggi, a Siviglia, il Consiglio ministeriale dell’Agenzia Spaziale Europea, un appuntamento molto importante perché verranno decisi gli investimenti per programmi di sviluppo da 3 a 6 anni di spesa. La delegazione italiana è composta dal sottosegretario alla presidenza del Consiglio dei ministri con delega per lo spazio, Riccardo Fraccaro, dal presidente dell’Agenzia Spaziale Italiana, Giorgio Saccoccia e dall’Ammiraglio Carlo Massagli, segretario del Comitato interministeriale per lo spazio ed aerospazio.
I Consigli ministeriali dell’ESA sono appuntamenti triennali e quello di quest’anno, per la natura ed entità dei programmi proposti, determinerà gli assetti programmatici ed industriali in Europa per il prossimo decennio. Il nostro Paese è il terzo contributore dell’ESA e in questo appuntamento si presenta con la forte volontà di confermare e rafforzare il suo ruolo di primo piano in tutti i segmenti del comparto essendo lo spazio sempre più un elemento fondamentale di crescita economica e produttiva dell’economia in generale, la cosiddetta Space Economy.
L’Italia ricopre attualmente in Europa ruoli di leadership o co-leadership in molteplici aree e fornisce tecnologie e programmi in tutti settori in questo campo: Scienza, Esplorazione e osservazione dell’Universo, Osservazione della Terra, Lanciatori, SSA (sicurezza), Telecomunicazioni e Navigazione e nuove tecnologie.