Aci Europe sollecita i negoziatori della Brexit a dare priorità al trasporto aereo
Con il Regno Unito in procinto di notificare la propria intenzione di abbandonare l’Unione europea, Aci Europe ha espresso preoccupazione in merito alla prospettiva di crescente incertezza a proposito delle regole che governeranno il trasporto aereo tra Regno Unito e gli Stati Ue. Questo punto necessita una rapida soluzione, facendo chiarezza per i passeggeri, compagnie aeree e aeroporti in modo da rendere possibili gli investimenti che facilitino la crescita dei collegamenti. L’associazione di categoria degli aeroporti ha anche posto l’attenzione sulle conseguenze economiche se il mercato del trasporto aereo britannico non dovesse rimanere strettamente integrato con il mercato dei Paesi Ue.
“La sequenza dei negoziati in vista della Brexit prevede che il dibattito si concentri inizialmente nel concordare i termini dell’uscita per il Regno Unito, prima che si passi eventualmente a definire le nuove relazioni tra Regno Unito e gli Stati Ue dal 2019 – ha spiegato Olivier Jankovec, direttore generale Aci Europe -. Ciò significa che l’industria del trasporto aereo verrà lasciata per molti mesi all’oscuro su ciò che succederà. Se non risolta velocemente, questa incertezza finirà per vincolare lo sviluppo delle rotte da parte degli aeroporti, ripercuotendosi negativamente sui collegamenti aerei per le rispettive comunità di passeggeri. Questo perché la pianificazione delle rotte aeree richiede tempi di preparazione lunghi e certezze a livello normativo”.