G7 Trasporti: al Mit riunione in preparazione del summit di Cagliari
Presso il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti si è tenuta nei giorni scorsi la riunione degli esperti dei sette Paesi che si stanno preparando all summit dei Ministri dei Trasporti del G7 a Cagliari durante la quale sono stati esaminati i vari aspetti del tema scelto dalla Presidenza italiana, ossia “Riscoprire il valore sociale delle Infrastrutture”.
Alla riunione hanno partecipato i rappresentanti dei Ministeri dei Trasporti di Canada, Germania, Giappone, Francia, Regno Unito e Stati Uniti e della Commissione UE che, con l’impulso della Presidenza italiana, hanno affrontato le tematiche più rilevanti con l’obiettivo di raggiungere conclusioni condivise al fine di individuare strategie politiche volte alla promozione del valore sociale delle infrastrutture del trasporto assegnando, al tempo stesso, un ruolo di centralità alle esigenze dei cittadini e al loro coinvolgimento nel processo decisionale e di approvazione delle opere.
La sostenibilità sociale delle politiche e degli investimenti pubblici è considerata uno dei pilastri su cui poggia sviluppo sostenibile. Entrando nello specifico del settore dei trasporti e delle infrastrutture, il tema sociale è legato all’accessibilità, all’equità e alla coesione. Dal punto di vista scientifico e di metodo, secondo le linee guida internazionali, le politiche di trasporto e la valutazione degli investimenti include la sostenibilità economico-finanziaria e la valutazione ambientale; uno degli obiettivi posti è la creazione di una definizione condivisa di equità e una metodologia consolidata per una elaborare una valutazione sociale.
In ambito culturale e politico il tema si declina sull’aspetto relativo al miglioramento delle condizioni di benessere degli individui e di accesso, ma anche a “pratiche sociali” che favoriscano una migliore integrazione tra i differenti settori socio-economici. L’accessibilità delle infrastrutture, infatti, va declinata non solo in termini di collegamenti e opportunità di trasferimento e ricollocazione, ma anche in termini di sicurezza per segmenti sociali più vulnerabili. Durante la riunione è stata esortata la rinascita di una cultura della progettazione e della pianificazione delle infrastrutture che responsabilizzi tecnici e amministratori anche verso i temi sociali.
Nel caso delle infrastrutture stradali, il tema della sicurezza è prioritario ed investe anche gli sviluppi tecnologici sui veicoli che promettono di essere anche i motori di un nuovo sviluppo economico e sociale. In particolare, si è convenuto sulla necessità di condivisione degli interessi nazionali e di collaborare nella ricerca di tecnologie automatizzate e connesse del veicolo con l’obiettivo di migliorare la sicurezza stradale, l’efficienza e le prestazioni ambientali dei rispettivi sistemi di trasporto.
Nell’evidenziare la particolare importanza dei temi della ricerca nei settori dell’ interfaccia uomo-macchina, delle infrastrutture e dell’accettazione sociale di tali innovazioni tecnologiche, i Ministri hanno deciso di istituire un gruppo di lavoro per approfondire ulteriormente queste tematiche. La prossima riunione del G7 a Cagliari costituirà quindi una occasione per informare i Ministri sullo stato delle attività avviate su questo specifico tema e dei progressi compiuti a livello internazionale.Il tema è di grande attualità anche in considerazione dei consistenti flussi migratori verso le società industrializzate, in particolare verso i Paesi membri del G7.
Gloria De Rugeriis