Iata: si conclude con forte crescita passeggeri il primo trimestre dell’anno
Il traffico passeggeri è cresciuto a marzo del 6,8% rispetto allo stesso mese dell’anno scorso. La capacità è aumentata del 6,1% e il load factor è salito di mezzo punto percentuale, attestandosi all’80,4%, che rappresenta un record per il mese. Questi, in sintesi, i dati diffusi dall’Associazione internazionale del trasporto aereo (Iata) relativi all’andamento del traffico passeggeri nel terzo mese di quest’anno. La crescita di marzo presenta un certo rallentamento rispetto al risultato di febbraio ma il bando sui dispositivi elettronici a bordo di alcune rotte per gli Usa e il Regno Unito è intervenuto troppo tardi per aver effetto sui dati del mese.
“Il primo trimestre dell’anno evidenzia una crescita continua di traffico passeggeri, supportata dalla combinazione di tariffe più basse e un’ampia ripresa dell’economia globale – ha sottolineato Alexandre de Juniac, direttore generale e Ceo Iata -. Il prezzo dei viaggi aerei è diminuito di circa il 10% nell’ultimo anno e questo elemento ha contribuito al raggiungimento di un load factor record. Dovremo invece aspettare un altro mese per valutare l’impatto sulla domanda del bando sui dispositivi elettronici a bordo”.
Il traffico internazionale è cresciuto a marzo del 6,4%, in leggero rallentamento rispetto a febbraio. In tutte le aree geografiche le compagnie hanno registrato numeri positivi. In particolare, in Europa la crescita è stata del 5,7%; in Asia-Pacifico del 9,1%; in Medio Oriente il traffico ha rallentato a +4,9%; in Nord America la crescita è stata del 2,7%; in America Latina del 9,7%; in Africa del 6%.
Il traffico domestico è cresciuto del 7,6%, dato frutto in primo luogo della crescita a doppia cifra di Cina, India e Russia, e sostenuto dal risultato considerevole del Giappone.