Roma, Stazione Tiburtina: entro Natale operative 60 attività commerciali
Verrà presentata entro la fine dell’anno all’Assemblea Capitolina, la delibera di indirizzo che trasformerà la Stazione Tiburtina nella principale porta di accesso alla città e in un luogo dove cittadini e turisti potranno usufruire di una vasta gamma di servizi, commerciali, culturali e sociali.
”Come consigliere di Roma Capitale – ha dichiarato Valentina Grippo, presidente della Commissione Moda, Turismo e Relazioni Internazionali – ringrazio le Ferrovie Italiane e Grandi Stazioni per il grande impegno dedicato all’intero hub, su cui sono stati investiti 322 milioni di euro. Un impegno che il Comune e tutti gli enti coinvolti devono assicurare tramite una valorizzazione complessiva del quadrante, nell’ottica di conferire una ”vocazione” nuova a quello che, in parte, è ancora oggi uno spazio esterno percepito come anonimo e nel degrado”.
Tra le azioni ritenute prioritarie ci sono: il declassamento della Tangenziale Est, con l’abbattimento di 450 metri della sopraelevata antistante l’ingresso principale nei prossimi due anni e il riutilizzo del tratto restante come orto urbano o pista ciclabile; il riassetto del Piazzale Ovest, dove oggi transitano centinaia di corriere, anche internazionali, con problemi di viabilità e inquinamento ambientale; la riassegnazione al Comune dell’area dell’ex Istituto Ittiogenico, di proprietà della Regione, per farne uno spazio che ne mantenga la destinazione scientifico-culturale; lo spostamento del servizio di somministrazione dei pasti ai senza fissi dimora in un luogo dedicato; l’abbattimento delle rimanenti barriere architettoniche segnalate da alcuni passeggeri e la velocizzazione dell’iter burocratico, già avviato da tutte le 64 attività commerciali presenti nell’hub, per arrivare entro Natale all’apertura di quasi tutti gli esercizi.
(Nell’immagine, il progetto per la nuova Stazione Tiburtina)