Unatras, appello a De Micheli per chiedere provvedimenti urgenti per l’autotrasporto
In una lettera inviata alla ministra delle Infrastrutture e dei Trasporti Paola de Micheli, il coordinamento Unatras ha evidenziato i provvedimenti ritenuti urgenti per supportate il comparto autotrasporto.
Nella missiva, a firma del Presidente Unatras e Confartigianato Trasporti Amedeo Genedani, si chiede di “non lasciare le imprese di autotrasporto in balia dell’effetto domino dei mancati pagamenti, del peso dei costi di gestione e della contestuale riduzione degli incassi a causa del mancato bilanciamento dei viaggi determinato dalla diminuzione dei viaggi di ritorno. Tutte circostanze che, se non s’interviene urgentemente, rischiano seriamente di compromettere definitivamente l’esistenza stessa di migliaia di piccoli e medi operatori del comparto”.
Ecco i provvedimenti richiesti:
Tempi di pagamento e valori di riferimento: “Non è più procrastinabile l’emanazione di regole che consentano al settore di avere il giusto riconoscimento economico ed essere pagati in tempi adeguati. Confidiamo quindi, come da Lei stessa garantito, che questi elementi di legalità e regolarità del mercato siano contenuti nei prossimi atti normativi in via di definizione e che ci sia consentito di visionare gli stessi preventivamente.
Liquidità: “Necessità impellente per la categoria è disporre di liquidità immediata e per questo auspichiamo un canale prioritario per l’accesso al credito e contributi a fondo perduto per i cali di fatturato. Allo stesso tempo chiediamo vengano mantenuti gli impegni presi con il c.d. “Decreto liquidità”, garantendo procedure semplici e veloci e tassi di interesse prossimi allo zero”.
Posticipo pagamento pedaggi: “Al fine di compensare i mancati ricavi, dovuti anche ai viaggi sottocosto determinati dall’impossibilità di bilanciare i traffici per mancanza
di viaggi di ritorno, torniamo a rappresentare la necessità di sospendere i pagamenti dei
pedaggi autostradali sino al termine dell’emergenza e consentire l’accesso al Fondo di
Garanzia anche ai Consorzi che anticipano il pagamento dei pedaggi per conto delle imprese di autotrasporto”
Rimborso accise: “Necessario prorogare per i veicoli euro 3 e 4 la possibilità di fruire ancora il rimborso delle accise sul gasolio fino ad ottobre 2021, e poter successivamente riavviare il rinnovo del parco veicolare. Sempre in tema di investimenti, viste le difficoltà operative, è di fondamentale importanza prevedere il differimento dei termini per la rendicontazione degli incentivi attualmente in corso relativi all’anno 2019.
Premio assicurativo veicoli: “La proroga di ulteriori 15 giorni per la validità della polizza assicurativa, è poca cosa rispetto al fatto di rappresentare la quarta voce dei costi di gestione dopo manodopera, carburante e pedaggi autostradali. Chiediamo che il Governo
intervenga affinché venga posticipato anche il pagamento delle polizze assicurative”.
Insularità: “Per la loro condizione di insularità, particolare attenzione per l’abbattimento
dei costi, soprattutto quelli di traghettamento derivanti anche dall’introduzione del regolamento IMO, va data alle imprese aventi sede in Sardegna e Sicilia. Inoltre sottolineiamo che il prossimo 18 luglio scade la convenzione per la continuità marittima con la Sardegna e, ad oggi, oltre alle dichiarazioni rese pubbliche, non ci sono certezze di garanzia per l’isola e le sue imprese”