Ilva: incontro al Mise, le associazioni chiedono interventi concreti
Le associazioni di categoria – Anita, Fisi Confetra, Fai-Conftrasporto, Confartigianato trasporti, Cna-Fita e Trasportounito – e i commissari straordinari dell’Ilva Corrado Carrubba e Enrico Laghi, si sono incontrati ieri al ministero dello Sviluppo economico alla presenza del responsabile dell’unità per la gestione delle vertenze delle imprese in crisi, Giampietro Castano, in rappresentanza del ministro Guidi.
Durante la riunione è stata portata avanti una verifica istituzionale della situazione dei fornitori dei servizi di trasporto alla società Ilva:le associazioni hanno rappresentato lo stato di particolare sofferenza delle imprese sia per il futuro, sia soprattutto per il recupero dei crediti maturati prima della dichiarazione di amministrazione straordinaria.
Il rappresentante del Governo ha dato notizia che in Parlamento è stato depositato un pacchetto di emendamenti che qualificherebbe i trasportatori quali creditori strategici del gruppo siderurgico.
“Le imprese hanno bisogno di certezze immediate per recuperare i crediti finora maturati e liquidità per poter continuare a prestare i servizi e salvaguardare l’attività produttiva dell’Ilva. Pertanto le associazioni degli autotrasportatori chiedono con forza che il Governo si faccia portatore delle legittime istanze della categoria con provvedimenti straordinari, anche di natura finanziaria e fiscale, per garantire l’immediata liquidità necessaria agli operatori per assicurare il funzionamento degli impianti. In assenza di provvedimenti concreti da parte del Parlamento e del Governo, le imprese non saranno nelle condizioni di poter assicurare i servizi di trasporto”, hanno dichiarato le associazioni.