Autotrasporto: Ue, sicurezza e risparmio con la nuova normativa
In arrivo nuove norme europee che consentiranno di ridurre fino a 5mila euro il consumo annuo di carburante di camion destinati a lunghe percorrenze e le emissioni di gas effetto serra del 7-10%. Cabine e deflettori aerodinamici miglioreranno anche aspetti di sicurezza stradale. Lo prevedono le nuove regole destinate ai costruttori di camion, presentate dal commissario Ue ai trasporti Siim Kallas. Allargando il campo di visione del camionista, si stima inoltre anche una diminuzione tra i 300 ed i 500 morti sulla strada all’anno.
La proposta autorizzerà cabine con una forma arrotondata e l’uso di alettoni aerodinamici sulla parte posteriore del rimorchio. Il risparmio si tradurrà in una riduzione del 7-10% delle emissioni di gas ad effetto serra (o di 7,8 tonnellate di CO2 per lo stesso automezzo che opera su lunghe distanze e con una percorrenza di 100 000 km).
Siim Kallas, vicepresidente e commissario per i trasporti, ha spiegato che “questi cambiamenti renderanno il trasporto stradale più pulito e sicuro, ridurranno i costi del carburante per gli autotrasportatori e daranno ai costruttori europei un vantaggio nella progettazione dell’automezzo del futuro, un automezzo più ecologico per il mercato mondiale”.
Le norme che stabiliscono le specifiche per i veicoli commerciali pesanti risalgono al 1996 (direttiva 96/53/CE) e devono ora essere aggiornate per tener conto degli sviluppi tecnologici.
Nell’Ue, i trasporti dipendono dal petrolio e dai prodotti petroliferi per circa il 96% del loro fabbisogno di energia.
La proposta attuale deve essere adottata dal Parlamento europeo e dagli Stati membri prima di diventare legge. I nuovi automezzi potranno presumibilmente essere visti sulle strade entro il 2018-2020.