Aeroporto di Crotone: via alla Conferenza dei Servizi
Ha preso il via lo scorso 13 settembre, presso la sede romana della Regione Calabria, la Conferenza dei Servizi per la definizione dei contenuti degli oneri di servizio pubblico per i collegamenti aerei da/per l’aeroporto di Crotone, presieduta dal presidente della Regione Calabria, Mario Oliverio, su delega del ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture. Alla Conferenza hanno partecipato i rappresentanti del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti – titolare del procedimento di imposizione degli oneri di servizio pubblico – dell’Ente nazionale per l’aviazione civile (Enac) – autorità tecnica preposta alla regolazione e al controllo del settore aereo – e della società di gestione aeroportuale Sacal. Presente anche il presidente della Provincia di Crotone e sindaco del capoluogo pitagorico, Ugo Pugliese, in rappresentanza degli enti locali interessati dal bacino di utenza dell’aeroporto. Per la Regione Calabria, presenti anche l’assessore alle Infrastrutture Roberto Musmanno, e il dirigente del settore competente del Dipartimento Lavori Pubblici, Marco Merante.
I lavori sono iniziati con la relazione introduttiva del presidente Oliverio, che ha richiamato i passaggi salienti della procedura soffermandosi sull’importanza della partecipazione alla Conferenza degli enti locali, chiamati a rappresentare le esigenze e gli interessi del territorio crotonese. Successivamente Oliverio ha chiarito come si sia pervenuti alla Conferenza dopo un confronto tecnico preventivo che si è sviluppato negli scorsi mesi tra Regione, Ministero, Enac e Sacal e che ha incluso una valutazione complessiva della domanda di trasporto generata dall’area di interesse dell’aeroporto di Crotone. L’esito di questo confronto ha portato a formulare, quale ipotesi a base di Conferenza, un sistema di collegamenti con gli aeroporti di Roma, Torino e Venezia, tenuta in conto l’offerta a mercato già disponibile sull’aeroporto di Crotone per le destinazioni di Bologna e Bergamo. I lavori sono proseguiti con l’analisi di dettaglio dei parametri tecnici dei servizi, in particolare la frequenza dei voli, le fasce orarie, la durata del regime impositivo degli oneri e le massime tariffe applicabili all’utenza. La riunione è stata aggiornata al prossimo 19 settembre.