Aeroporto di Cagliari: nuovi voli per la Francia
Dal 31 maggio via alle nuove rotte operate da Volotea dall’Aeroporto di Cagliari verso Lione e Bordeaux: le due città francesi saranno collegate al principale scalo sardo con voli a frequenza settimanale, il giovedì. Sono dunque 6 le destinazioni italiane raggiunte da Volotea per la prossima estate dal capoluogo sardo – Genova, Torino, Venezia e Verona al Nord; Ancona al Centro e Napoli al Sud – e 4 in Francia – Bordeaux (novità), Lione (novità), Nantes e Tolosa –.
“Siamo orgogliosi di poter inaugurare 2 nuovi collegamenti da Cagliari verso la Francia e siamo felici che la nostra presenza presso lo scalo cagliaritano sia stata accolta calorosamente dai passeggeri sardi nel corso delle scorse stagioni – ha dichiarato Valeria Rebasti, commercial country manager Volotea Italy & Southeastern Europe –. Grazie ai nostri voli sempre comodi, diretti e veloci, tutti i passeggeri sardi che ancora non hanno deciso dove trascorrere le prossime vacanze o che vogliono raggiungere più agevolmente la penisola italiana o la Francia, non hanno che l’imbarazzo della scelta. Non va dimenticato, infine, che i nostri voli supportano l’economia locale attraverso il flusso incoming dei turisti desiderosi di passare qualche giorno alla scoperta delle più rinomate località turistiche sarde”.
“Con i nuovi voli, salgono a 48 i collegamenti settimanali operati da Volotea sullo scalo di Cagliari per un totale di 10 destinazioni operate dalla Compagnia Aerea questa estate – ha sottolineato Alberto Scanu, amministratore delegato di Sogaer, società di gestione dell’Aeroporto di Cagliari –. L’ulteriore apertura al mercato internazionale consentirà di differenziare l’offerta verso un’area strategica come la Francia. Oggi il mercato francese è già il quarto per volumi di traffico e, con le due nuove rotte targate Volotea, arrivano a quota 11 gli scali transalpini collegati con voli di linea diretti al capoluogo sardo nell’estate 2018. Sono certo che Lione e Bordeaux costituiranno un importante incentivo per lo sviluppo turistico e per la crescita del business tra il Sud Sardegna e la Francia”.