L’Aeronautica Militare alla campagna Blazing Shield
Quattro Tornado ECR, quattro Eurofighter e un C-27J Spartan sono arrivati alla Naval Air Weapons Station di China Lake per prendere parte alla campagna Blazing Shield, una delle più complesse e significative operazioni organizzate oltre oceano dall’Aeronautica Militare nell’ultimo decennio. I velivoli hanno compiuto una trasvolata oceanica che ha toccato anche l’aeroporto di Lajes, nelle Azzorre, e quello di Portsmouth, nel New Hampshire. A supporto della traversata sono stati utilizzati i tanker KC-767A del 14° Stormo ed un C-130J della 46° Brigata Aerea di Pisa, in funzione di SAR oceanico per le tratte sul mare. Un consistente ponte aereo dall’Italia agli Stati Uniti ha infine permesso di trasferire gli uomini, i mezzi ed i materiali necessari a supportare tutte le operazioni di volo dei prossimi due mesi.
Con la Blazing Shield, l’Aeronautica Militare condurrà un’attività di Operational Test & Evaluation (OT&E), attraverso un team congiunto dei reparti della Forza Armata a guida del Reparto Sperimentale di Volo, sul binomio costituito dal nuovo AARGM (Advanced Anti Radiation Guided Missile) e dal velivolo Tornado ECR, prevedendo anche due eventi di live fire. Oltre a questo importante obiettivo, l’occasione verrà sfruttata per validare e migliorare le capacità di autoprotezione delle piattaforme Eurofighter, Tornado e C-27J, al fine di ampliarne le capacità di impiego in tutti i teatri in cui verranno chiamate ad operare.