Asi: accordo con la Russia nel telerilevamento per l’osservazione della Terra
Il presidente dell’Agenzia Spaziale Italiana, Roberto Battiston, e il direttore generale della Corporazione Statale dello spazio russa (Roskosmos), Igor Anatolievich Komarov, hanno firmato un accordo di cooperazione nel settore del telerilevamento per l’Osservazione della Terra. La firma è avvenuta nell’ambito dell’incontro al Forum di San Pietroburgo tra il premier Matteo Renzi e il presidente russo Vladimir Putin durante il quale sono stati firmati undici accordi economici tra il nostro Paese e la Russia. “Sono accordi – ha commentato Renzi – per qualcosa in più di un miliardo che però spalancano partnership per circa 5 miliardi di euro”.
Le due agenzie studieranno la possibilità di creare un sistema Geosar anche con l’ausilio delle aziende e degli enti di ricerca dei due Paesi e stabiliranno un gruppo di lavoro congiunto per un progetto preliminare del sistema, con un architettura di massima, le date provvisorie e il costo, così da distribuire compiti per le future attività.
“Questo accordo, nell’ambito dell’uso pacifico dello spazio, consentirà importanti ricerche nei settori dell’agricoltura, delle risorse naturali, della prevenzione delle catastrofi naturali, acquisendo dati su scala continentale molto utili per i modelli climatici – ha commentato il presidente dell’ASI, Battiston -. Per questo studieremo la realizzazione congiunta di un sistema satellitare geostazionario Geosar dedicato a questi scopi. Si tratta di un progetto su cui la comunità scientifica italiana ha straordinarie competenze ed è impegnata da anni, e che rappresenta il complemento e l’estensione del lavoro che facciamo con il programma Copernicus a livello di ESA e del programma italo-argentino Siasge. Questi programmi satellitari sono per l’Italia uno efficace strumento di space diplomacy”.