Rapporto Ibar traffico aereo: migliorano le performance italiane
Migliorano le performance europee e soprattutto italiane per quanto riguarda i biglietti aerei. Secondo il secondo rapporto sul traffico aereo pubblicato dall’Ibar (Italian Board Airline Representatives), che analizza con cadenza trimestrale nel dettaglio le vendite delle 2500 Agenzie Iata presenti in Italia, evidenzia infatti che l’Asia consolida il buon andamento già registrato nella prima parte dell’anno e che l’Europa in questo secondo trimestre inverte la tendenza ed ora, nel dato consolidato, registra numeri in crescita rispetto al 2014. Per quanto riguarda l’Italia riduce invece le perdite registrate nel primo trimestre. In definitiva c’è un buon recupero di volumi nel secondo trimestre del 2015: i dati aggregati risultano adesso in linea con lo scorso anno, sono infatti circa 7 milioni i biglietti venduti in questo primo semestre del 2015. Nel panorama intercontinentale il numero dei biglietti acquistati nel secondo trimestre 2015 è in crescita (+0,5%), mentre si registra un calo pari a circa il 5% delle tariffe medie dall’inizio dell’anno. Nel secondo trimestre le performance di Asia (+7,4%) ed Europa (+6.7%) risultano particolarmente positive. In entrambe i casi gli aumenti di traffico sono abbinati ad un equivalente calo delle tariffe medie: la clientela italiana continua a premiare le destinazioni che offrono una vasta gamma di collegamenti e, di conseguenza, le opportunità di acquisto tipiche di uno scenario fortemente competitivo. Buon recupero anche per l’Italia: a fine semestre il volume dei viaggi aerei all’interno del nostro Paese si riavvicina sensibilmente al dato dello scorso anno (-3,4%). Nord e Sud America, che ancora risentono di un andamento valutario non favorevole, mostrano una sostanziale tenuta sui volumi di acquisti nel nostro Paese senza sensibili variazioni rispetto al trimestre precedente a cui peraltro fa da contraltare un aumento dei flussi verso l’Italia.