Alitalia: entro il primo trimestre 2020 il trasferimento delle attività
Risultati positivi nel primo semestre dell’anno per Alitalia. La compagnia ha registrato ricavi per 1,43 miliardi di euro, in crescita del 3% sullo stesso periodo dell’anno precedente e del 7,7% rispetto ai primi sei mesi del 2017. Lo ha detto il Commissario straordinario della compagnia, Stefano Paleari, nel corso di un’audizione alla Commissione Trasporti della Camera. “Il margine operativo lordo con esclusione del carburante è stato pari a 243 milioni, contro i 229 del 2018 e i 22 del primo semestre 2017. Il margine operativo lordo è stato pari a -164 milioni, contro -124 del 2018 e -326 del 2017 – ha aggiunto, precisando che – la differenza fra 2019 e 2018 è pienamente riconducibile all’aumento del costo del petrolio”. Paleari ha poi aggiunto che nel 2019 la compagnia fatturerà circa 3 miliardi di euro.
Il Commissario Laghi ha invece specificato che la dotazione di 400 milioni prevista dal Decreto Fiscale “colloca il momento del trasferimento delle attività aziendali nel primo trimestre del 2020, idealmente al 31 marzo”, consentendo quindi di avere il tempo necessario a svolgere tutte le procedure. Per il momento “Ferrovie ha completato la due diligence e definito il partner in Atlantia, ha identificato il partner industriale in Delta Airlines e ora sta valutando l’offerta Lufthansa – ha aggiunto -. La prossima scadenza per completare l’offerta è del 21 novembre. Ci sono, poi, i tempi per il trasferimento delle attività e per le procedure Antitrust e Commissione Ue”.