Iata: cargo in aumento ad agosto, Europa la migliore
In aumento ad agosto la domanda di trasporto cargo globale. L’incremento, misurato in FTK (freight tonne kilometers), è stato pari al 3,9% rispetto allo stesso mese dello scorso anno. Allo stesso tempo la capacità, espressa in AFTK (available freight tonne kilometers) è cresciuta del 4,1%; il load factor è rimasto basso, mantenendo lo yield sotto pressione. I vettori di tutte le regioni, ad eccezione di quelli dell’Ameria Latina, hanno riportato un aumento, tuttavia i risultati sono stati profondamente diversi da regione a regione: per la terza volta in quattro mesi le compagnie con base in Europa hanno riportato la crescita annuale collettiva più alta mentre quelle del Medio Oriente hanno sperimentato l’incremento più basso degli ultimi sette anni.
Nel dettaglio, l’Asia Pacifico ha riportato un incremento del 2,8% rispetto ad agosto 2015, mentre i vettori del Nord America hanno registrato un aumento dei volumi del 5,5%. Molto bene l’Europa, che come dicevamo ha ottenuto la crescita maggiore, pari al 6,6%; aumento limitato all’1,8% per i vettori del Medio Oriente mentre le compagnie dell’America Latina hanno subito una contrazione del 3,3%. Infine le compagnie africane hanno messo a segno un miglioramento del 3,7%. “I risultati di agosto mostrano un miglioramento della domanda cargo – ha sottolineato Alexandre de Juniac, direttore generale e ceo della Iata -. Anche se si tratta di una buona notizia, le condizioni del mercato rendono difficile restare ottimisti per il lungo termine. I volumi del commercio mondiali sono calati dell’1,1% a luglio e all’orizzonte non c’è traccia di miglioramento”.