In volo da Vienna a Venezia: il viaggio che unisce passione per l’arte e sensibilità ambientale
La passione per l’arte e la sensibilità ambientale si uniscono in una partnership in nome della sostenibilità. Dall’unione delle competenze di Austrian Airlines, Aeroporto di Venezia, Aeroporto di Vienna e la Biennale Arte 2022 nasce un modello di viaggio responsabile che fonda la propria validità anche sul contributo degli stessi passeggeri.
Al centro del progetto c’è la determinazione da parte di Austrian Airlines di ricorrere a un sempre maggiore utilizzo di carburante sostenibile (SAF – Sustainable Aviation Fuel), oggi principale alternativa al cherosene, determinante per gli obiettivi di riduzione di emissioni di CO2 generate dall’industria dal trasporto aereo.
Da marzo di quest’anno, Austrian Airlines ha utilizzato le prime 1.500 tonnellate di biocarburante ricavate a livello locale da oli di cottura vegetali. Nei prossimi anni, la compagnia di bandiera austriaca intende ridurre significativamente le emissioni di CO2 aumentando progressivamente l’utilizzo di SAF.
I passeggeri di Austrian Airlines possono già contribuire a ridurre l’impatto emissivo del proprio volo, acquistando i biglietti dal sito della compagnia aerea, attraverso l’opzione “100% SAF” che richiede un contributo economico aggiuntivo.
Grazie alla collaborazione degli aeroporti di Venezia e Vienna e a quello della Biennale di Venezia, l’acquisto del biglietto per la tratta Vienna-Venezia-Vienna con opzione “100% SAF” per i mesi di settembre e ottobre include in aggiunta il trasferimento gratuito tra il centro di Vienna e l’aeroporto con il “carbon neutral” City Airport Train e il biglietto d’entrata alla Biennale Arte 2022.
“Il progetto che l’aeroporto di Venezia ha costruito insieme ad Austrian Airlines e Aeroporto di Vienna e La Biennale – commenta Monica Scarpa, amministratore delegato del Gruppo SAVE – è un esempio di collaborazione che sollecita la responsabilità e il coinvolgimento dei diversi attori che fanno parte della filiera del viaggio. Siamo certi che possa costituire un modello di riferimento, esportabile in altri contesti che si pongono obiettivi di sostenibilità”.