ACI World: il traffico nazionale guida la ripresa del trasporto aereo
L’epidemia di Covid-19 ha ridotto il numero di passeggeri negli aeroporti del mondo di oltre 5,6 miliardi nel 2020 e si prevede che entro la fine del 2021 verranno persi altri 4,6 miliardi di passeggeri rispetto ai volumi del 2019. Si prevede che il traffico passeggeri globale nel 2021 raggiungerà solo la metà di quello che era nel 2019, per un totale di soli 4,6 miliardi dei 9,2 miliardi di passeggeri trasportati due anni fa.
Nel 2020 i movimenti aerei in tutto il mondo sono stati solo 62 milioni, con una riduzione pari al 39,5%.
La pandemia, tuttavia, ha avuto un impatto meno grave sul volume globale delle merci trasportate per via aerea, in gran parte per soddisfare il fabbisogno di dispositivi di protezione individuale (DPI) e per l’aumento dell’e-commerce. Nonostante ciò, il trasporto aereo globale di merci è diminuito del 9,6% nel 2020 rispetto al 2019, con 108 milioni di tonnellate movimentate.
I dati pubblicati da ACI World nel World Airport Traffic Report (WATR) 2021 mostrano l’impatto duraturo del Covid-19 sulla contrazione del traffico aereo.
Traffico passeggeri globale: il traffico nazionale guida la ripresa
A causa delle restrizioni di viaggio in tutto il mondo, continua dal 2020 al 2021 la tendenza che vede il traffico passeggeri nazionale in ripresa più veloce rispetto al mercato internazionale, specialmente in Cina e negli Stati Uniti (quest’ultimo il più grande mercato interno del mondo). A livello globale, ACI prevede che il traffico nazionale continuerà ad aumentare nel 2021 per raggiungere oltre 3,1 miliardi di passeggeri entro la fine dell’anno, un livello corrispondente al 58,5% di quello raggiunto nel 2019.
Gli Stati Uniti ospitano ora solo tre dei primi 10 aeroporti più trafficati del mondo, gli aeroporti cinesi riempiono le altre sette posizioni di vertice nel 2020. Il traffico ad Atlanta, che era stato il leader mondiale per il traffico passeggeri dal 2000, è sceso del 61,2% nel 2020, facendo sì cedendo il primo posto a Guangzhou come aeroporto con maggiore traffico passeggeri al mondo. Dallas/Fort Worth, il decimo aeroporto più trafficato del mondo nel 2019, è salito al quarto più trafficato nel 2020.
Prima della pandemia, quattro dei dieci aeroporti più trafficati dell’Asia-Pacifico erano aeroporti cinesi. A seguito dell’epidemia di Covid-19 e quindi della rapida ripresa del suo mercato nazionale dei passeggeri, sette aeroporti in Cina ora risiedono nella top 10, sei dei quali nuovi nella lista. Molti hub internazionali dell’Asia-Pacifico hanno subito gravi perdite a causa della loro dipendenza dal traffico passeggeri internazionale e non sono stati tra i primi 10 nel 2020, come Pechino e Tokyo, rispettivamente primo e secondo aeroporto più trafficato nel 2019.
Più contenuta la contrazione del cargo: alimentato da DPI, vaccini e commercio online
Nonostante la sensazione generale che i volumi del cargo aereo siano esplosi nel 2020 a causa della richiesta di dispositivi di protezione individuale (DPI) e successivamente per le spedizioni di vaccini, la diminuzione dei movimenti di aerei passeggeri, che ha fortemente limitato la disponibilità di capacità di carico, ha compensato in negativo la crescita derivante dalle spedizioni di DPI e dell’e-commerce.
Secondo il rapporto ACI, nel 2020 sono stati trasportati circa 11,5 milioni di tonnellate in meno di merci aeree, riportando l’industria ai livelli di volumi del 2015-2016, e a causa della crisi Covid-19 si prevedono oltre 3,6 miliardi di passeggeri in meno per il 2022, -28,3% rispetto ai livelli del 2019.
Le prestazioni dei singoli aeroporti nei primi 10 hub cargo più trafficati presentano significative differenze rispetto alle classifiche del 2019. Memphis, l’hub globale di FedEx, ha visto crescere i volumi del 6,7%, conquistando il primo posto nel 2020, scalzando dunque il primato detenuto da Hong Kong (in calo del 7,1% nel 2020) dal 2010. Shanghai, Anchorage e Louisville Muhammad Ali International Airport completano i primi cinque aeroporti più trafficati per il cargo.
“L’impatto del Covid-19 ha completamente stravolto il settore aeroportuale come si vede nelle classifiche del traffico passeggeri e merci più trafficate – ha dichiarato il direttore generale mondiale dell’ACI Luis Felipe de Oliveira –. Il World Airport Traffic Report 2021 fornisce analisi approfondite sull’impatto della pandemia sul traffico passeggeri, movimento e merci aeroportuale da una prospettiva globale e regionale, consentendo alle parti interessate aeroportuali di prendere decisioni basate sui dati mentre gli aeroporti e il settore dell’aviazione lavorano per una ripresa sostenuta a lungo termine”.