Trento, Nucleo Autotrasporto della Polizia Locale: rilevate irregolarità amministrative e armi
Continua il lavoro del Nucleo Autotrasporto della Polizia Locale di Trento con controlli capillari sui veicoli destinati al trasporto di cose e sui pullman.
Nel corso di queste attività vengono rilevate numerose irregolarità amministrative, ma anche comportamenti o fatti con rilevanza penale.
Lo scorso 7 giugno oltre a patenti false e mancate revisioni è stata individuata una licenza Cemt falsa – un’autorizzazione che consente il trasporto internazionale di merci tra gli stati che hanno aderito alla Conferenza europea dei ministri dei trasporti.
L’accertamento in via San Sebastian a carico di un autoarticolato impegnato nel trasporto internazionale di merci ha rilevato che la licenza Cemt era presumibilmente contraffatta in quanto non conforme ai modelli conosciuti. Il documento è stato sequestrato e il conducente è stato denunciato a piede libero ai sensi dell’articolo 489 del Codice penale per uso di atto falso. Vista la non regolarità del trasporto internazionale, è stato contestato al conducente e all’azienda di trasporto il trasporto abusivo (articolo 46 della legge 298/1974), che prevede una sanzione pari a 4.130 euro, con contestuale applicazione della sanzione amministrativa accessoria del fermo del veicolo.
In tre distinte occasioni sono stati trovate anche armi o oggetti atti ad offendere: un coltello a serramanico, una bomboletta spray con la dicitura «Military 50003 – Cs-Gas – Teargas – Super Defense e un bastone estensibile flessibile chiaramente utilizzabile per l’offesa di persone. I conducenti trovati in possesso di questi oggetti sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria per porto di armi o oggetti atti ad offendere (violazione dell’art. 4 della Legge 18 aprile 1975, n. 110).