Iata: cargo in recupero ad aprile
I dati diffusi dall’Associazione internazionale del trasporto aereo (Iata) evidenziano nel mese di aprile una crescita del trasporto cargo pari al 4,1% (misurato in FTK – freight tonne kilometers) rispetto allo stesso mese 2018. Si tratta di un deciso miglioramento rispetto al +1,8% registrato a marzo. La capacità (misurata in AFTK – available freight tonne kilometers) è cresciuta del 5,1% rispetto al mese di aprile 2017. Si tratta della seconda volta in 21 mesi che la capacità cresce a ritmo più veloce della domanda.
Dopo un netto calo registrato nel mese di marzo, con il risultato più basso degli ultimi 23 mesi, i volumi cargo sono in leggera ripresa ad aprile. Tuttavia il ritmo di crescita rimane significativamente più lento rispetto a quanto accaduto nel 2017.
“Aprile ha visto un rafforzamento rispetto al brusco rallentamento della crescita registrato a marzo. Si tratta di un’ottima notizia ma rimaniamo cautamente ottimisti rispetto al fatto che la domanda crescerà del 4% quest’anno – ha dichiarato Alexandre de Juniac, direttore generale e ceo Iata -. Ma le previsioni potrebbero aver valutato in difetto il potenziale di crescita. Il prezzo del petrolio continua a crescere, così come la retorica protezionista. L’apertura dei confini alle persone e ai commerci guida crescita economica e prosperità sociale. Tutti dobbiamo invece fronteggiare gli svantaggi quando sono chiusi”.
Tutte le regioni hanno registrato volumi in crescita, sebbene in proporzione diversa. In Asia-Pacifico la crescita è stat del 3,9% rispetto ad aprile 2017; in Nord America del 3,2%; in Europa del 2,4%. Per le compagnie del Medio Oriente volumi cargo in crescita del 7,3%, che rappresenta il secondo tasso di crescita nel traffico cargo nell’ultimo anno. Per il secondo mese consecutivo, la crescita più alta è quella registrata dall’America Latina, +10,6%. Buono anche il risultato dell’Africa, +5,6% dei volumi rispetto ad aprile 2017.