Cameri: al via l’assemblaggio del primo F-35 olandese
Il capo delle Forze aeree olandesi, generale Dennis Luyt, è stato ricevuto dal Capo di SMA, generale Enzo Vecciarelli, e dal generale Maurizio Nastasi, capo del Cepova, all’aeroporto militare di Cameri, dove ha effettuato una visita alla Final Assembly and Check Out, FACO del Joint Strike Fighter. Dopo una presentazione sulle attività svolte dalla FACO, la delegazione, di cui faceva parte anche il generale Francesco Langella, direttore della Direzione degli Armamenti Aeronautici e per l’Aeronavigabilità, ha visitato le diverse infrastrutture destinate all’assemblaggio e alla produzione delle componenti del velivolo JSF, con particolare attenzione alla linea di assemblaggio delle full wings. Nel padiglione destinato all’assemblaggio delle ali si è tenuta la cerimonia dell’apposizione della firma da parte dei generali Vecciarelli e Luyt sull’ordinata della full wing AN-09 destinata al primo velivolo olandese, che sarà prossimamente assemblato nella struttura che replica la prima linea di Fort Worth.
Esattamente un anno fa il Parlamento olandese aveva dato via libera all’acquisizione del primo lotto di F-35, composto da 8 velivoli in versione convenzionale, da assemblare negli Stati Uniti. L’Olanda prevede di acquisire circa 35 F-35A. Questi, ad eccezione dei primi, usciranno dalla FACO di Cameri, assemblati da Leonardo, in base al Memorandum firmato da Italia e Olanda nel 2006. L’accordo prevede assemblaggio e supporto logistico delle aerostrutture dei caccia olandesi sulla linea italiana. All’Olanda doveva andare in origine la manutenzione dei motori dell’intera flotta europea, ma dopo l’assegnazione del Pentagono di questo tipo di attività alla Turchia, Olanda e Norvegia la effettueranno in una fase successiva.