Sicilia: A19-Viadotto Himera, proseguono i lavori secondo programma
I lavori di realizzazione della nuova bretella per aggirare l’interruzione del Viadotto Himera (A19 Palermo-Catania) proseguono secondo il programma degli interventi. A divulgarne notizia è l’Anas quale soggetto attuatore dell’opera, in corso di realizzazione.
A seguito del completamento delle operazioni preliminari che hanno riguardato la dismissione delle linee di alimentazione dei pali di illuminazione e l’esecuzione delle opere preliminari a protezione della nuova bretella, procedono le attività del cantiere con l’installazione, tramite trivellazione, di pali di grosso diametro a profondità variabile a sostegno del rilevato.
Nelle scorse settimane erano già state completate le operazioni di smontaggio delle barriere di sicurezza ed erano stati avviati i lavori di demolizione della sovrastruttura stradale e dei cordoli del viadotto della strada provinciale 24. Sono ora in esecuzione tutte le lavorazioni per l’adeguamento della strada provinciale 24 e la rampa riguardanti: adeguamento sede, bonifica, fondazione stradale, opere laterali di contenimento, adeguamento degli attraversamenti idraulici e dei ponticelli, realizzazione opere di margine, adeguamento del ponte sul fiume Himera, realizzazione delle paratie di pali a protezione della rampa, scavo dei pozzi di fondazione della spalla di approccio al viadotto, demolizione dei cordoli e barriere del viadotto autostradale.
Il 10 aprile scorso una frana ha causato il cedimento del pilone del viadotto Himera, al chilometro 61 dell’autostrada Palermo Catania, tra gli svincoli di Scillato e Tremonzelli in direzione del capoluogo etneo. In seguito a tale evento, è stata interdetta la circolazione sull’autostrada A19 in entrambe le carreggiate.
Successivamente, il 18 maggio 2015, il Consiglio dei Ministri ha dichiarato lo stato di emergenza per il territorio siciliano, permettendo così di includere i lavori nel piano degli interventi urgenti di protezione civile e di eseguire, il prima possibile, i lavori per ripristinare il collegamento tra Palermo e Catania lungo un percorso provvisorio significativamente più breve, con caratteristiche adeguate al traffico autostradale, che comprende i mezzi pesanti senza limitazioni di sagoma e portata.
Gloria De Rugeriis